Vola la raccolta nel vita con un incremento del 35%. Nei danni situazione sostanzialmente stabile (-0,2%) con un combined ratio che si conferma a 94,7%.
Il gruppo assicurativo Axa Italia ha chiuso il 2014 con una raccolta premi in crescita del 27% a 8 miliardi di euro e un utile consolidato di 355 milioni di euro (+9% rispetto al 2013). Axa Assicurazioni ha contribuito per 157 milioni di euro, mentre Axa Mps per 198 milioni di euro. L’indice di solvibilità consolidato è pari al 176% e le riserve tecniche ammontano complessivamente a 31 miliardi di euro.
La quota di mercato in Italia del Gruppo Axa si attesta intorno al 5,1% nel vita e al 4,9% nel danni. L’Italia mantiene un peso consistente nella raccolta assicurativa globale di Axa, con una incidenza dell’8,7% sul vita e del 5,2% sul danni.
Tornando ai risultati del 2014, la raccolta premi nel ramo vita ha raggiunto i 6,4 miliardi di euro (+35%), guidata per 5,7 miliardi di euro dal canale bancassicurativo di Axa Mps, mentre il canale agenziale di Axa Assicurazioni si è attestato a 668 milioni di euro. In particolare si è registrato un remix di portafoglio, con le soluzioni unit linked che contribuiscono al 61% del business. Il comparto protezione ha realizzato una raccolta di 125 milioni di euro (+4%).
Nel comparto danni, Axa Italia ha mantenuto sostanzialmente un livello inalterato di produzione, contabilizzando 1,6 miliardi di euro (-0,2%). La raccolta del canale agenziale di Axa Assicurazioni è stata di circa 1,4 miliardi di euro (-1,5%), mentre quella legata alla bancassicurazione ha segnato un aumento del 12% (161 milioni di euro). Il combined ratio si conferma a 94,7%. (fs)
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