Sono state create 16 aree di governo, di cui due nuove: Cultura e sostenibilità, e Terzo settore ed ethical consumers. Il dg Frecchiami: «ci siamo adeguati in tempi rapidi per mantenere e aumentare la nostra efficienza strategica e la competitività in termini di business».

Il gruppo Assimoco, che da oltre 40 anni rappresenta l’assicurazione di riferimento del mondo cooperativo, ha varato un nuovo assetto organizzativo, che coinvolge più di 400 persone, oltre a una revisione strategica delle principali funzioni dell’azienda, con la nascita di una nuova funzione, Cultura e sostenibilità, e della nuova business unit Terzo settore ed ethical consumers.
Il progetto di trasformazione organizzativa, iniziato a ottobre dell’anno scorso, ha ridisegnato l’organigramma complessivo, le mission e la creazione di 16 aree di governo, di cui 13 sono a diretto riporto del direttore generale Ruggero Frecchiami. In particolare risponderanno a quest’ultimo le seguenti aree:
– Sviluppo offerta clienti, affidata a Elisabeth Cellie, la cui missione è quella di disegnare e sviluppare nuovi prodotti e servizi con l’obiettivo di creare valore differenziante su tutte le linee di business e segmenti di clientela;
– Sviluppo commerciale partner, affidata a Guido Gusella, con la finalità di garantire il raggiungimento degli obiettivi di crescita profittevole dei ricavi e una esperienza di valore e differenziante per i partner;
– Cultura e sostenibilità, affidata ad Alessia Borrelli, con l’obiettivo di gestire il cambiamento culturale di Assimoco a supporto dell’attuazione della strategia aziendale e di sviluppare un approccio distintivo alla sostenibilità di impresa;
– Strategia e controllo di gestione, affidata a Mirella Maffei;
– Amministrazione, affidata a Pasquale Cocca;
– Sviluppo persone e organizzazioni, affidata a Tiziano Merlini;
– Operations, affidata a Salvatore Graci;
– Legale, affidata a Giorgio Colciago;
– Area tecnica protection, affidata a Silvia Camillo;
– Finanza e area tecnica risparmio e investimenti, affidata ad Alessandro Masatti;
– Customer e partner service, affidata a Davide Dal Mas;
– Sinistri e servizi, affidata a Ferdinando Scoa;
– Terzo settore ed ethical consumers, affidata a Luca Di Lorenzo.

Completano l’organigramma aziendale le 3 strutture a diretto riporto del consiglio di amministrazione:
– Internal audit, affidata a Paola Cioni;
– Compliance e antiriciclaggio, affidata a Maria Teresa Nicolini;
– Risk management e funzione attuariale, affidata a Daniela Del Vecchio con Antonio Zurlo responsabile per la Funzione Attuariale.
«Con questa riorganizzazione, che non muta l’organico del gruppo Assimoco, si intende perseguire ed esprimere, in modo ancora più evidente, l’eccellenza del servizio verso partner e clienti», ha sottolineato Frecchiami. «Viviamo tempi caratterizzati da grandi mutamenti, sia a livello del settore assicurativo, sia economici e sociali e un’organizzazione come la nostra è chiamata ad adeguarsi in tempi rapidi per mantenere e aumentare la sua efficienza strategica e la competitività in termini di business».
Fabio Sgroi
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