La società insurtech ha brevettato un software che si pone l’obiettivo di certificare l’autenticità di immagini e video. Si tratta di un QR Code da inquadrare in caso di sinistro, che permette al consumatore di compilare in forma digitale la denuncia di sinistro dandone così riscontro all’agenzia di riferimento.

Nel corso delle ultime assemblee territoriali del Gruppo agenti Zurich (Gaz) a Roma, Milano e Padova è stato presentato il nuovo accordo che la rappresentanza agenziale guidata da Enrico Ulivieri ha siglato con Metakol, società di insurtech genovese rappresentata da Massimo Treffiletti.

Quest’ultima società ha brevettato un software che si pone l’obiettivo di certificare l’autenticità di immagini e video. Si tratta di un QR Code (rilasciato all’assicurato e da incollare a bordo della vettura o del motociclo), associato a una web app, da inquadrare in caso di sinistro, che permette al consumatore di compilare in forma digitale la denuncia di sinistro dandone così riscontro all’agenzia di riferimento.

Tutte le fotografie sono certificate nella loro autenticità, ha spiegato Metakol, oltre a essere geolocalizzate e associate a un momento temporale ben identificato. I dati raccolti vengono riportati in automatico su un modulo di denuncia che, in tempo reale, viene inviato sia all’assicurato, sia alla sua agenzia, così che quest’ultima possa caricare fin da subito il sinistro sui sistemi di compagnia.

«Nel delicatissimo momento del sinistro, grazie alla tecnologia, agenti e clienti riusciranno a essere ancora più vicini rafforzando fiducia e relazione», si legge in una nota del Gaz. «L’importante strumento ha potenzialità importanti anche in altri ambiti come, per esempio, quello assuntivo e, di concerto con Metakol, stiamo valutandone i possibili ulteriori sviluppi». (fs)

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