martedì 09 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

I PROSSIMI OBIETTIVI DI ITAS: 50 MILIONI DI EURO PER INNOVARE PROCEDURE E SISTEMI E LA FUSIONE DI ITAS ASSICURAZIONI NELLA MUTUA

Tante le iniziative in programma nel prossimo triennio. E l’attenzione nei confronti della comunità è stata confermata.

 

Giovanni Di BenedettoQuasi 50 milioni di euro di investimenti nei prossimi tre anni. Tanto intende mettere sul piatto Itas per sviluppare la propria attività nel mercato italiano. In particolare, la compagnia presieduta da Giovanni Di Benedetto (nella foto) ha intenzione di investire per innovare procedure e sistemi anche in seguito all’integrazione dei rami italiani di Sun Insurance Office Ltd (Sio) e Royal & Sun Alliance Insurance plc (Rsai) del colosso britannico Rsa.

Tra gli obiettivi della mutua trentina c’è anche la realizzazione di una business unit specializzata dedicata alle banche e, per raggiungere «maggiori livelli di efficienza e di capitalizzazione» è stato avviato l’iter di fusione di Itas Assicurazioni spa, la compagnia tradizionalmente dedicata alla bancassicurazione, nella Mutua.

Itas conferma anche l’attenzione nei confronti della comunità. «Per le imprese del terzo settore abbiamo dedicato un servizio, ITASQi, in grado di elaborare soluzioni assicurative per associazioni, società e imprese private che producono beni e servizi di pubblica utilità. E per la cultura e i giovani, Itas e l’Università di Trento hanno dato l’avvio alla cattedra di Diritto delle Assicurazioni e degli Intermediari assicurativi e finanziari», ha sottolineato Di Benedetto.

In merito a quest’ultima iniziativa, l’accordo è valido per 15 anni e a partire dal prossimo giugno si organizzeranno seminari e progetti di studio internazionali e si darà il via a collaborazioni per stage e tirocini. (fs)

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