mercoledì 22 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

I PIANI DI CONTE.IT PER SALIRE SUL PODIO DELLE COMPAGNIE DIRETTE

Attualmente è il quarto player nel mercato delle dirette in Italia. Ora la compagnia del gruppo Admiral vuole la svolta. L’Ad Moretti: «Puntiamo su quel 20% di clienti che ogni anno decide di non rinnovare la polizza auto con la vecchia compagnia; consumatori che con maggiore facilità si rivolgono ai comparatori on line per cercare soluzioni alternative». E fra gli obiettivi non c’è solo lo sviluppo dell’auto…  

Costantino Moretti

Accrescere ulteriormente la propria quota di mercato ed entrare fra le prime tre compagnie dirette che operano in Italia. Puntando, perché no, alla leadership. ConTe.it, brand italiano on line del Gruppo Admiral (compagnia assicurativa diretta nata nel Regno Unito nel 1993 e specializzata nell’offerta di polizze assicurative per veicoli) si rilancia e lo fa in occasione dei suoi primi 10 anni di attività in Italia.

La compagnia guidata dall’amministratore delegato Costantino Moretti (carica ricoperta dall’aprile 2016; in passato ha lavorato per il gruppo Toro Assicurazioni) si dice convinta di potersi ritagliare ancora spazi, oggi che detiene il 9% del mercato diretto nel nostro Paese e quindi poco meno dell’1% del mercato complessivo.

«Nel 2008, al nostro debutto, il mercato diretto in Italia era pari al 5%; dieci anni dopo la percentuale è salita all’11%, quindi un aumento di circa 1% all’anno. La crescita è stata lenta e costante, probabilmente più lenta di quella che ci si aspettava», ha affermato Moretti in sede di presentazione dei nuovi progetti della compagnia. Le potenzialità, però, ci sono. «Il mercato diretto nei paesi europei, e quindi anche in Italia, è ancora piccolo rispetto al mercato anglosassone, ma riteniamo ci possano essere ampi spazi per poter crescere».

UN PERCORSO DI CRESCITA – In questi dieci anni la compagnia ha vissuto varie tappe: nata il 30 maggio del 2008 a Roma, ConTe.it ha impiegato i primi due anni per l’assestamento. Nel 2009 ha lanciato la sua prima polizza sugli aggregatori e nel 2011 ha raggiunto i suoi primi 100.000 clienti, puntando anche sulla telematica. Un periodo difficile, nel quale la compagnia ha registrato anche «pesanti perdite», come ha ricordato lo stesso Moretti. Poi la crescita, di anno in anno. Nel 2014 è stato raggiunto il  break-even, fra «l’entusiasmo e il consolidamento del brand» e nel 2016 lo stesso marchio è stato rafforzato. Nel 2018 il numero dei clienti ha superato i 500.000 e «6 italiani su 10 oggi conoscono il nostro marchio», ha sottolineato Moretti.

Oggi ConTe.it è il quarto player nel mercato diretto in Italia, con un tasso di crescita del 23% (2017 su 2016). In un mercato in continua contrazione, che negli ultimi cinque anni ha visto diminuire del 23% il totale della raccolta premi, ConTe.it, in controtendenza, ha visto crescere del 50% i suoi ricavi. Nel 2017 la raccolta totale è stata di 170 milioni di euro, mentre l’utile è in continua crescita dal 2014.

LA COMPAGNIA CAVALCA IL CAMBIAMENTO – «In questi 10 anni il mercato della Rc auto ha subìto profonde trasformazioni e con lo sviluppo del digitale il consumatore tradizionale è diventato protagonista di un processo evolutivo che ci porta sempre più a considerarlo come “ibrido”, aperto a nuovi stili di consumo on line e mobile che influiscono e influiranno sempre di più sulla relazione azienda-cliente», ha detto Moretti. La convinzione di poter crescere nasce da qui; per ConTe.it c’è un 20% di clienti «che ogni anno decide di non rinnovare la polizza con la vecchia compagnia»; si tratta di «consumatori che con maggiore facilità si rivolgono ai comparatori on line per cercare soluzioni alternative».

Già, i comparatori. ConTe.it è presente e ci crede. «Noi stimiamo che circa il 15% del new business del mercato sia intermediato da un comparatore». Il business generato proprio dal comparatore rappresenta una buona fetta dei premi raccolti dalla compagnia (il sito www.conte.it ha registrato più di 3 milioni di accessi unici nel 2017). «Vogliamo diventare grandi e andare sul podio delle compagnie dirette, ritagliandoci un ruolo importante nell’assicurazione in Italia. Puntiamo a una crescita sostenibile e profittevole», ha detto l’amministratore delegato.

LE MOSSE PER SALIRE SUL PODIO – Le iniziative sono tante. Innanzitutto c’è da dire che la compagnia sta investendo tantissimo in tecnologia, con una evoluzione dell’offerta telematica (black box) che oggi rappresenta il 20% del new business della compagnia. «Il nostro primo prodotto auto core avrà un rafforzamento con la proposizione della telematica, la compagnia, in particolare, sta studiando l’utilizzo di nuove tecnologie, che possano dare più servizi ai clienti, non solo in caso di sinistro». In questo caso la compagnia promette uno sconto variabile che può arrivare anche al 35%, in base al profilo del cliente.

Barbara Panzeri

E poi un preventivatore «veloce, totalmente digitale, che è una esperienza nuova e moderna per i clienti», ha fatto presente Moretti. ConTe.it punta poi su quelle che definisce i plus di servizio e cioè «assistenza h24 in caso di sinistro, orari di apertura fra i più estesi del settore; costante crescita delle funzionalità self service on line». Ma nei piani della compagnia non c’è solo auto e moto. Tra le ultime novità la diversificazione e l’allargamento dell’offerta, in particolare ai prestiti personali grazie alla collaborazione con Younited Credit, giovane società specializzata in ambito digitale e attiva nel credito al consumo. «Non escludiamo in futuro l’introduzione di polizze casa come avviene già in Gran Bretagna», ha aggiunto Moretti. Lo stesso amministratore delegato ha lasciato intendere che tutto il mercato dei piccoli van e dei veicoli commerciali potrebbe essere di interesse per la compagnia («è un mercato che stiamo esplorando»), mentre ha escluso l’interesse per i mezzi industriali.

E proprio per sviluppare nuovi prodotti, nuove linee di business, nuovi potenziali canali di acquisizione e innovazione su customer engagement, ConTe.it può contare su una struttura nata da una iniziativa del gruppo Admiral, Innovation Lab, che ha la base a Roma ed è costituita da un team creato a livello europeo che ha proprio l’obiettivo di analizzare il mercato e cogliere le opportunità.

Paolo Rozzi

ConTe.it punterà anche sulle persone. Oggi la sede di Roma conta oltre 500 dipendenti ed è in corso un piano di assunzioni a sostegno della crescita e della digitalizzazione che prevede a breve l’inserimento di oltre 80 persone nell’area operations (vendite, assistenza clienti e rinnovi) e digital development.

Inoltre, il management team recentemente ha visto l’ingresso di Barbara Panzeri (ex Direct Line, oggi Verti Assicurazioni) a guidare le strategie e le iniziative di marketing e di prodotto e di Paolo Rozzi (ex Groupama) che da qualche mese coordina l’area sinistri con l’obiettivo di raggiungere una sempre maggiore efficienza e qualità del servizio.

E, ma ormai non è più una sorpresa, ConTe.it sta guardando con interesse anche ai canali “fisici”, come hanno fatto o stanno facendo altre compagnie dirette. Tuttointermediari.it approfondirà questo aspetto in un articolo a parte dove Moretti spiega come intende muoversi.

«Per noi i prossimi cinque anni saranno importanti», ha affermato l’amministratore delegato, «non so dire dove ci andremo a posizionare, ma saremo sicuramente protagonisti».

Fabio Sgroi

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