Il gruppo elvetico ha puntato sul lancio di una nuova tariffa con l’obiettivo, tra l’altro, di recuperare redditività e ha annunciato la revisione del prodotto Cvt.
L’evoluzione della offerta auto di Helvetia passa attraverso due iniziative, annunciate nel corso dell’ultima convention della compagnia dedicata alla rete agenziale: la nuova tariffa auto, varata a novembre scorso e la revisione del prodotto Cvt, annunciata per il prossimo mese di febbraio.
«La nuova tariffa auto si prefigge il recupero della redditività, mantenendo anche la competitività che Helvetia ha nei suoi target», ha affermato Oscar Foti, responsabile underwriting motor & marine del gruppo Helvetia Italia. «Si tratta di una tariffa, che va a impattare sia sulla nuova produzione, sia sui rinnovi, molto profilante, che punta su strumenti sofisticati senza però snaturare la competenza».
Questa, ha spiegato Foti, è stata «la principale azione» messa in campo dal gruppo elvetico, che però non si ferma qui, perché uno degli obiettivi è anche quello di migliorare i processi legati al business auto, rendendo più semplice, tra l’altro, l’emissione della polizza e facilitando, quindi, l’attività degli agenti.
Helvetia ha annunciato anche una revisione del prodotto Cvt, in termini di garanzie e tariffe. L’ultima revisione risale al 2019. E c’è la volontà, inoltre, di introdurre delle coperture anche per quanto riguarda il mondo dell’elettrico.
Si tratta di iniziative attraverso le quali Helvetia intende sviluppare il settore auto, che a ottobre scorso registrava una crescita della nuova produzione pari al 10%, con un livello di retention che, ha fatto sapere Foti, «non ha rilevato cali e che, anzi, si è incrementato in diversi territori». (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA