domenica 12 Ottobre 2025

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GRUPPO UNIPOL: I RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2020

Il risultato netto consolidato è cresciuto del 31,5%. Raccolta diretta assicurativa a 8,6 miliardi di euro, in calo del 13,7% (danni a -3,6%, vita a -27,2%). Combined ratio in miglioramento.  

Nei primi nove mesi del 2020, il gruppo Unipol ha realizzato un risultato netto consolidato pari a 759 milioni di euro (+31,5% rispetto al 30 settembre 2019), valore normalizzato determinato escludendo gli effetti definitivi pari a 421 milioni del primo consolidamento a patrimonio netto della partecipazione in Bper Banca e gli oneri non ricorrenti (67 milioni di euro al netto delle imposte) derivanti da accordi sottoscritti con le organizzazioni sindacali per incentivazioni all’esodo dei dipendenti. Il risultato del periodo, ha precisato Unipol, è stato influenzato dagli effetti dell’emergenza sanitaria dovuta all’epidemia di Covid-19.

La raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 8,6 miliardi di euro (-13,7%).

DANNI – La raccolta premi diretti nel comparto danni, pari a 5,5 miliardi di euro, ha registrato una riduzione del 3,6%, risentendo del rallentamento dell’attività commerciale, per effetto dell’emergenza sanitaria. I premi auto si sono attestati a 2,9 miliardi di euro (-4,6%), mentre i premi non auto sono stati pari a quasi 2,6 miliardi di euro (-2,6%). In flessione la raccolta di UnipolSai che ha segnato premi danni per 4,7 miliardi di euro (-3%), mentre UniSalute ha incrementato il fatturato a 325 milioni di euro (+4,8%).

Il combined ratio del gruppo, al netto della riassicurazione, si è  attestato all’86% (94,1% al 30 settembre 2019), con un loss ratio pari al 59,2%, contro il 67,2% del terzo trimestre 2019 e un expense ratio pari al 26,8% dei premi di competenza (26,9% al 30 settembre 2019). Il risultato ante imposte del settore danni è stato pari a 985 milioni di euro (697 milioni nei primi nove mesi dell’esercizio 2019).

VITA – Nel comparto vita, il gruppo Unipol ha registrato una raccolta diretta pari a 3,1 miliardi di euro (-27,2%). La compagnia UnipolSai ha realizzato una raccolta diretta pari a 2,1 miliardi di euro (-28,2%), mentre nel canale di bancassicurazione Arca Vita, unitamente alla controllata Arca Vita International, ha segnato una raccolta diretta pari a 877 milioni di euro (-25%).  Il risultato ante imposte del settore vita è stato pari a 51 milioni di euro (207 milioni di euro al 30 settembre 2019).

IMMOBILIARE E SETTORE HOLDING E ALTRE ATTIVITÀ – Il risultato ante imposte dei settori immobiliare e holding e altre attività è stato negativo per 98 milioni di euro (-217 milioni al 30 settembre 2019; -23 milioni il risultato normalizzato).

GESTIONE FINANZIARIA E SITUAZIONE PATRIMONIALE – Per quanto riguarda la gestione degli investimenti finanziari, la redditività lorda del portafoglio del gruppo ha ottenuto un rendimento pari al 2,9% degli asset investiti (3,6% al 30 settembre 2019). Il patrimonio netto consolidato è ammontato a 8,3 miliardi di euro (stabile rispetto a fine 2019). Per quanto concerne l’indice di solvibilità di Gruppo, il rapporto tra fondi propri e capitale richiesto è stato pari al 193%, in miglioramento rispetto al 188% segnato al 30 giugno 2020 e al 187% del 31 dicembre 2019. (fs)

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