I premi danni hanno raggiunto i 9,2 miliardi di euro (+7,7%), mentre quelli vita i 6,4 miliardi (+0,6%). Combined ratio al 93,6% (98,2% a fine 2023), Solvency ratio consolidato stabile al 213%.

Il consiglio di amministrazione di Unipol Assicurazioni spa, che si è riunito ieri sotto la presidenza di Carlo Cimbri, ha analizzato i risultati preliminari al 31 dicembre 2024. I risultati definitivi saranno esaminati dall’organo amministrativo in occasione della riunione prevista per il prossimo 27 marzo.
Il Gruppo Unipol ha chiuso l’esercizio 2024 con un utile netto consolidato pari a 1,12 miliardi di euro (+5,2% rispetto al 2023). L’utile netto del gruppo assicurativo è stato pari a 860 milioni di euro (+12,%). Al 31 dicembre 2024 la raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a 15,6 miliardi di euro (+4,6%).
DANNI – La raccolta diretta nel comparto danni è stata pari a 9,17 miliardi di euro (+7,7%). A questo ammontare hanno contribuito Unipol Assicurazioni, che ha registrato premi danni per 7,30 miliardi di euro (+5,1%) e le altre principali compagnie del gruppo: UniSalute per 1,01 miliardi di euro (+27,2%), Linear per 251 milioni di euro (+16,3%) e Arca Assicurazioni per 313 milioni di euro (+14,9%). Il comparto auto è risultato in aumento del 9,2% rispetto all’esercizio precedente, registrando premi pari a 4,37 miliardi di euro. Il ramo corpi veicoli terrestri ha segnato una crescita del 17,6% rispetto al 2023. Il comparto non auto ha registrato premi pari a 4,80 miliardi di euro (+6,3%).
Il combined ratio è stato pari al 93,6%, rispetto al 98,2% realizzato al 31 dicembre 2023. Il loss ratio è risultato pari al 67,6% (rispetto al 71,5% del 2023), mentre l’expense ratio si è attestato al 26% (contro il 26,7% al 31 dicembre 2023). Nell’analisi dei risultati per settori contabili, ha sottolineato in una nota Unipol, «il confronto tra il 31 dicembre 2024 e il 31 dicembre 2023 è influenzato dall’intervenuta fusione per incorporazione di UnipolSai Assicurazioni spa, Unipol Finance srl, UnipolPart I spa e Unipol Investment spa nella capogruppo Unipol Assicurazioni spa». Il risultato ante imposte del settore danni è stato pari a 537 milioni di euro contro i 658 milioni di euro al 31 dicembre 2023.
VITA – Nel comparto vita, il gruppo Unipol ha realizzato una raccolta diretta pari a 6,44 miliardi di euro (+0,6%). In particolare, Arca Vita, unitamente alla controllata Arca Vita International, ha segnato una raccolta diretta pari a 2,80 miliardi di euro (+9,8%); Unipol ha realizzato una raccolta diretta pari a 3,60 miliardi di euro (-5,5%). Il risultato ante imposte del settore vita è stato pari a 325 milioni di euro contro i 329 milioni dello scorso anno.
GESTIONE FINANZIARIA – La redditività lorda del portafoglio degli investimenti finanziari assicurativi del gruppo Unipol ha registrato un rendimento pari al 4,1% degli asset investiti di cui 3,5% da cedole e dividendi e 0,6% da realizzi e valutazioni. Lo stesso dato al 31 dicembre 2023 era pari al 3,8%, di cui 3,4% legato alla componente cedole e dividendi e 0,4% ai realizzi e alle valutazioni.
SETTORE COLLEGATE BANCARIE E ALTRE ATTIVITA’ – Il risultato ante imposte del settore collegate bancarie a fine 2024 è stato pari a 393 milioni di euro (330 milioni di euro al 31 dicembre 2023). Il risultato ante imposte del settore altre attività è stato pari a 61 milioni di euro (contro i -19 milioni di euro di fine 2023); è proseguito il positivo contributo del gruppo Una, attivo nel settore alberghiero, che ha registrato una crescita dei ricavi e un utile lordo di circa 31 milioni di euro.
SITUAZIONE PATRIMONIALE – Il patrimonio netto consolidato è ammontato, al 31 dicembre 2024, a quasi 9,63 miliardi di euro (9,80 miliardi di euro al 31 dicembre 2023), di cui 9,32 miliardi di euro di pertinenza del gruppo. L’indice di solvibilità di gruppo a fine 2024 è risultato, secondo i dati preliminari, pari al 213% (in linea con il valore al 31 dicembre 2023). L’indice di solvibilità del gruppo assicurativo è stato pari al 263% rispetto al 275% di fine 2023. (fs)
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