Nei danni, i premi sono risultati pari a 44,6 milioni di euro (+14,1%), mentre nel vita si sono attestati a 39,7 milioni (+71,1%). Gli altri indicatori…
Il gruppo Net Insurance ha chiuso l’esercizio 2019 con premi lordi contabilizzati che si sono attestati a 84,4 milioni di euro, in crescita del 35,4% rispetto a fine 2018.
In particolare, nel comparto dei rami danni, i premi sono risultati pari a 44,6 milioni di euro (+14,1%), mentre nel vita si sono attestati a 39,7 milioni (+71,1%). Il dato di fatturato del gruppo è risultato superiore alle stime del piano industriale 2019 – 2023, a 83,4 milioni di euro.
Il margine della gestione caratteristica (risultato tecnico netto) è stato pari a 7,8 milioni di euro (contro i 7,1 milioni di euro nel piano), mentre le spese generali sono ammontate a 20,4 milioni di euro, in linea con i 19,6 milioni del piano industriale. L’utile netto normalizzato è risultato pari a 7 milioni di euro, contro i 6,5 milioni previsti dal piano per l’esercizio 2019. L’utile netto del gruppo si è attestato a 12,5 milioni di euro, contro i 4,1 milioni di euro del bilancio consolidato al 31 dicembre 2018.
Il risultato della gestione finanziaria è stato pari a 1,9 milioni di euro, in aumento rispetto all’esercizio 2018. La redditività tecnica ha mostrato nel 2019 un combined ratio, al lordo della riassicurazione, pari a 85,9% (dato inferiore di 2 punti percentuali rispetto ai target di piano). Il patrimonio netto consolidato è passato dai 53,8 milioni di euro del 2018 ai 71,8 milioni di euro del 2019 (+33,5%). In termini di solvibilità, il gruppo ha raggiunto un livello di Solvency II Ratio pari a 165,7%, dato anch’esso in linea con i target del piano industriale. Il progetto di bilancio non prevede la distribuzione di dividendi, secondo quanto già previsto dal piano industriale per il corrente anno. (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA