L’utile ante imposte è cresciuto del 15,3%. I premi danni sono diminuiti del 3%; premi vita a -46%. In miglioramento il solvency ratio.
Il Gruppo Itas ha chiuso il primo semestre del 2021 con un utile ante imposte di 50,1 milioni di euro (+15,3% rispetto allo stesso periodo del 2020) e un utile netto imposte di 34,6 milioni di euro (36,3 milioni di euro al 30 giugno dell’anno scorso). Il patrimonio netto è pari a 506 milioni di euro (+0,5% rispetto a fine dicembre 2020). Il solvency ratio ha raggiunto il 194%, in aumento di 11 punti rispetto al dato di fine 2020.
I premi nei rami danni sono ammontati a 385 milioni di euro (-3% rispetto al 30 giugno 2020), mentre il combined ratio di gruppo è stato pari a 90,9% (88,1% al giugno 2020). La raccolta premi vita si è attestata a 195 milioni di euro (-46%). Da segnalare la crescita (+25%) dei prodotti welfare con una raccolta premi complessiva che ha raggiunto i 71,8 milioni di euro. Il solo fondo pensione aperto Plurifonds ha registrato oltre 6.000 nuove adesioni. Il patrimonio netto del fondo pensione ha superato il miliardo di euro, in crescita del 20,5% rispetto agli 876 milioni di euro dell’esercizio 2020.
Nel corso dei primi sei mesi del 2021, l’assemblea dei delegati della compagnia ha approvato un beneficio di mutualità per l’ammontare complessivo di 1 milione di euro, destinato sotto forma di abbuoni ai titolari di polizze nei rami turismo e commercio, due tra i settori più colpiti dalle conseguenze negative della pandemia. (fs)
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