In calo la produzione lorda vita e il risultato netto.
Intesa Sanpaolo Vita, nelle scorse settimane, ha approvato i risultati al 30 giugno 2024.
Ecco nel dettaglio, i principali dati del gruppo torinese, con riferimento alle sole società soggette a controllo partecipativo (cioè Intesa Sanpaolo Vita, Intesa Sanpaolo Assicura, Intesa Sanpaolo Rbm Salute e Intesa Sanpaolo Insurance Agency) e a quelle soggette a direzione unitaria (comprensivo quindi di Fideuram Vita).
SOCIETA’ SOGGETTE A CONTROLLO PARTECIPATIVO – La produzione lorda vita è stata pari a 6,70 miliardi di euro in calo del 7%% rispetto al 30 giugno 2023. Il decremento è da attribuire prevalentemente al -13,9% dei prodotti tradizionali, parzialmente compensato dalla crescita delle polizze unit linked (+21%) e delle polizze del comparto previdenza (+12,9%). La nuova produzione vita è stata pari a 6,55 miliardi di euro (-7%). Il risultato netto è stato pari a 412,2 milioni di euro, rispetto ai 514,7 milioni di euro registrati a giugno 2023. Gli asset under management sono stati pari a 131,1 miliardi di euro, rispetto ai 133,5 miliardi di euro di giugno 2023. Il patrimonio netto si è attestato a 5,87 miliardi di euro. Il Solvency Ratio era pari al 248%.
SOCIETA’ SOGGETTE A DIREZIONE UNITARIA – La produzione lorda vita si è attestata a 8,53 miliardi di euro (-2,7% rispetto allo stesso periodo del 2023). Il decremento è da attribuire alla contrazione della raccolta dei prodotti tradizionali (-12,7%), parzialmente compensato dalla crescita delle polizze unit linked (+23,6%) e del comparto previdenza (+13,2%). La nuova produzione vita è stata pari a 8,36 miliardi di euro (-2,5%). I premi del business protezione sono stati pari a 779,7 milioni di euro (+2,1%). I premi del comparto non motor (escluse le credit protection insurance) sono risultati in crescita dell’1,1%. In aumento anche la componente motor (+5,9%) e i prodotti legati al credito (+20,9%). Il risultato netto è stato pari a 462,7 milioni di euro, rispetto ai 554,5 milioni di euro registrati a giugno 2023. Gli asset under management si sono attestati a 170,8 miliardi di euro rispetto a 171,6 miliardi di euro rilevati a giugno 2023. Il patrimonio netto si è attestato a 6,68 miliardi di euro. Il Solvency Ratio regolamentare al 30 giugno 2024 era pari al 247%. (fs)
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