In aumento la produzione lorda vita. Cresce il risultato netto.
Intesa Sanpaolo Vita, nelle scorse settimane, ha approvato i risultati al 30 settembre 2023. Ecco nel dettaglio, i principali dati del gruppo torinese, con riferimento alle sole società soggette a controllo partecipativo (cioè Intesa Sanpaolo Vita, Intesa Sanpaolo Life, Intesa Sanpaolo Assicura, Intesa Sanpaolo Rbm Salute e Intesa Sanpaolo Insurance Agency) e a quelle soggette a direzione unitaria (comprensivo quindi di Fideuram Vita).
SOCIETA’ SOGGETTE A CONTROLLO PARTECIPATIVO – La produzione lorda vita è stata pari a 9,97 miliardi di euro in aumento dell’1,4% rispetto al 30 settembre 2022. L’incremento è da attribuire prevalentemente al +37,5% dei prodotti tradizionali, parzialmente compensato da una riduzione delle polizze unit linked (-54%). La nuova produzione vita è stata pari a 9,73 miliardi di euro (+1,8%).
Il risultato netto è stato pari a 690,6 milioni di euro, rispetto ai 650,8 milioni di euro registrati a settembre 2022. Gli asset under management sono stati pari a 130,6 miliardi di euro, rispetto ai 137,1 miliardi di euro di dicembre 2022. Il patrimonio netto si è attestato a 5,74 miliardi di euro rispetto ai 5,51 miliardi di euro di fine 2022. Il Solvency Ratio era pari al 224,5%.
SOCIETA’ SOGGETTE A DIREZIONE UNITARIA – La produzione lorda vita si è attestata a 12,35 miliardi di euro (+4,2% rispetto allo stesso periodo del 2022). L’incremento è da attribuire all’aumento dei prodotti tradizionali (+49,4%), parzialmente compensato dal calo del 43,9% del comparto unit linked. La nuova produzione vita è stata pari a 12,07 miliardi di euro (+4,6%).
I premi del business protezione sono stati pari a 1,08 miliardi di euro (+0,9%). I premi del comparto non motor sono risultati in crescita del 6,4%. Il risultato netto consolidato si è attestato a 751,2 milioni di euro rispetto a 695,2 milioni di euro al 30 settembre 2022. Gli asset under management si sono attestati a 166,6 miliardi di euro rispetto a 172,1 miliardi di euro rilevati a dicembre 2022.
Il patrimonio netto si è attestato a 6,47 miliardi di euro (+4,9% rispetto alla chiusura dell’esercizio 2022). Il Solvency Ratio regolamentare al 30 settembre 2023 era pari al 224,4%. (fs)
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