sabato 25 Ottobre 2025

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GRUPPO GENERALI: LA FASE DI TURNAROUND CHIUSA CON UN ANNO DI ANTICIPO

I numeri dell’esercizio 2014 mostrano un risultato operativo a +10,8%, con performance in aumento sia nel vita (+15,2%), sia nei danni (+13,1%). Cala l’utile. E i risultati del mercato italiano evidenziano…

 

Generali Trieste sedeIl consiglio di amministrazione di Generali ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio della capogruppo relativo al 2014. L’esecuzione del piano di riorganizzazione ha consentito di superare, con un anno di anticipo, il target principale di reddittività al 2015: il Roe operativo ha raggiunto a fine anno il 13,2% (era l’11,7% a fine 2013 ed era previsto un 13% a fine 2015).

Il risultato operativo complessivo dell’esercizio 2014 ha raggiunto quota a 4.508 milioni di euro (+10,8% rispetto all’anno precedente), con performance in aumento sia nel segmento vita (+15,2%), sia nel danni (+13,1%). L’utile netto è stato pari a 1.670 milioni di euro (a fine 2013 era 1.915 milioni) e include circa 400 milioni di euro di effetti one-off straordinari derivanti dall’effetto integrale della vendita di Bsi e dalla svalutazione di Ingosstrakh. L’utile netto adjusted, che non considera l’effetto degli one-off straordinari, è di 2,1 miliardi di euro. Per quanto riguarda la produzione, il lancio di nuovi prodotti e le iniziative di business hanno spinto i premi complessivi a 70.430 milioni di euro (+7,7%).

RAMO VITA – Il risultato operativo del segmento è cresciuto del 15,2% a 2.978 milioni di euro, contro i 2.585 milioni di euro di fine 2013, tornando su livelli simili a quelli registrati prima dell’inizio della crisi economico-finanziaria nel 2008. La produzione del Gruppo ha registrato una crescita del 11,2% a (49.813 milioni di euro) grazie all’andamento positivo di tutte le linee di business e favorito in particolar modo dall’aumento significativo dei contratti unit linked (+43%). In crescita anche le linee risparmio (+4%) e i prodotti puro rischio e malattia (+2,5%). L’Italia, in particolare, ha registrato una crescita pari al 30,7% (1.346 milioni di euro), spinta dall’incremento dei premi unici (+60,5%). In ripresa anche i premi della Francia (+10%) e nei Paesi Emea (+21,1%) mentre, a seguito della pianificata riduzione dei premi unici (-25,9%) legata all’attuale contesto di tassi bassi di interesse, la Germania ha mostrato una contrazione dei premi (-8,8%). La raccolta netta vita (differenza tra premi incassati e pagamenti) è in aumento a 12.747 milioni di euro, grazie al buon andamento dei premi.

RAMO DANNI – Nel segmento danni,  il risultato operativo è cresciuto del 13,1% a 1.831 milioni di euro. I premi sono risultati sostanzialmente stabili (20.617 milioni di euro, +0,2%), con un combined ratio che è migliorato ulteriormente a 93,8% (-1,9 p.p.) grazie al calo della sinistralità e al contenimento delle spese. In Italia, in particolare, è calato di 3,2 ounti percentuali a 89,2% grazie al positivo andamento della sinistralità non catastrofale. Nel comparto auto, l’aumento della produzione è aumentato dello 0,8%, mentre nel non auto si è registrato il positivo andamento della linea aziende (+1,7%), che ha compensato la flessione dei prodotti infortuni e malattia (-1,2%). Per quanto riguarda il mercato italiano, la raccolta ha mostrato una leggera flessione (-2,9%) a seguito della stagnante congiuntura economica. Il contesto pesa in particolare sul comparto auto (-4,9%).

SITUAZIONE PATRIMONIALE – Il patrimonio netto ha segnato una crescita del 17% a 23.204 milioni di euro, mentre l’indice Solvency I ha superato il target al 2015 (160%), attestandosi al 164%.

DIVIDENDI – Il dividendo per azione che sarà proposto alla prossima assemblea degli azionisti è di 0,60 euro, in aumento di 0,15 euro (+33%) rispetto all’anno precedente. Il payout ratio è salito al 55,9% dal 36,6% del 2013. Il dividendo complessivo relativo alle azioni in circolazione è pari a 934,1 milioni di euro. Il dividendo sarà in pagamento dal 20 maggio 2015 con data di legittimazione a percepire il dividendo il 19 maggio 2015 e stacco cedola a partire dal 18 maggio 2015.

PREVISIONI PER IL 2015 – Generali prevede per il 2015 di rafforzare i livelli di performance operativa raggiunti nel 2014. Il Gruppo presenterà la strategia per la sua nuova fase di sviluppo all’Investor Day, a Londra, il prossimo 27 maggio. (fs)

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