domenica 26 Ottobre 2025

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GRUPPO GENERALI: I RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2022

I premi lordi hanno registrato una crescita del 6,1% (danni a +6,4%, vita a +6%). In aumento anche il risultato operativo (+1,1%). L’utile netto ha risentito delle svalutazioni sugli investimenti russi.  

Il Gruppo Generali ha registrato nel primo trimestre 2022 una raccolta premi lordi a 22,3 miliardi di euro (+6,1% rispetto all’analogo periodo del 2021). Il risultato operativo del gruppo è ammontato a 1,6 miliardi di euro (+1,1%) e quello non operativo a -375 milioni di euro (-275 milioni di euro nel primo trimestre 2021), a seguito principalmente delle svalutazioni su investimenti russi classificati come disponibili per la vendita.

Il risultato netto è stato pari a 727 milioni di euro (-9,3%). La diminuzione ha tenuto conto di svalutazioni che hanno impattato per 96 milioni di euro per i titoli a reddito fisso russi detenuti direttamente dal gruppo e per 40 milioni di euro per la partecipazione in Ingosstrakh. Senza questo impatto, l’utile netto si attesterebbe a 863 milioni di euro. Con riferimento alle esposizioni del gruppo verso la Russia, a seguito delle svalutazioni avvenute nel trimestre, la partecipazione in Ingosstrakh e i titoli a reddito fisso detenuti direttamente dal gruppo ammontavano rispettivamente a 176 milioni di euro (384 milioni di euro a fine 2021) e 40 milioni di euro (188 milioni di euro a fine 2021). Il gruppo ha anche, in Russia e Ucraina, investimenti indiretti e attività finanziarie collegate a contratti unit-linked marginali, che sono pari rispettivamente a 43 milioni di euro (111 milioni a fine 2021) e 34 milioni di euro (117 milioni a fine 2021).

Il patrimonio netto di gruppo si è attestato a 25,6 miliardi di euro (-12,5% rispetto a fine 2021). La variazione è ascrivibile alla diminuzione della riserva per utili attribuibili alle attività finanziarie disponibili per la vendita per -4,79 miliardi di euro, principalmente derivante dall’andamento dei titoli a reddito fisso. Il Solvency Ratio era al 237% (227% a fine 2021).

VITA – La raccolta netta vita, interamente concentrata nelle linee unit-linked (+12,5%) e puro rischio e malattia (+1,9%), si è attestata a 3,9 miliardi di euro (+19,3%). La raccolta della linea risparmio è risultata negativa a -106 milioni di euro (-346 milioni di euro al 31 marzo 2021). I premi lordi sono aumentati a 14,4 miliardi di euro (+6%), grazie allo sviluppo della linea unit-linked (+13,3%). Segno positivo anche per quanto riguarda la linea puro rischio e malattia (+3%) e risparmio (+3,3%).

La nuova produzione (espressa in termini di valore attuale dei premi futuri – Pvnbp) si è attestata a 12,9 miliardi di euro, stabile rispetto alla produzione del primo trimestre 2021. La crescita del business unit-linked (+17%), sostenuta dal contributo dei prodotti ibridi, ha compensato il calo delle linee puro rischio (-8,7%) e risparmio (-8,4%). La redditività della nuova produzione sul Pvnbp (New business margin) si è attestata a 4,94%, registrando un aumento rispetto al primo trimestre 2021 (+0,53 punti percentuali). Il valore della nuova produzione (Nbv) si è attestato a 639 milioni di euro (+11,9% rispetto al primo trimestre 2021).

Le riserve tecniche vita sono state pari a 423,4 miliardi di euro, stabili (-0,3%) rispetto a fine 2021. Il risultato operativo è cresciuto del 7,2% a 842 milioni di euro.

DANNI – I premi lordi del segmento danni sono ammontati a 7,88 miliardi di euro (+6,4%). La linea auto è aumentata del 2,5% e quella non auto all’8,2%. Il combined ratio è stato pari a 90,4% (+2,4 punti percentuali) in peggioramento per la maggiore sinistralità (+2,2 punti percentuali). Il risultato operativo del segmento si è attestato a 699 milioni di euro (+1,2%). Il calo del risultato tecnico (-12,6%) è stato in parte compensato dal miglioramento del risultato finanziario (+39,1%).

ASSET & WEALTH MANAGEMENT – Il risultato operativo del segmento asset & wealth management si è attestato a 260 milioni di euro (-14,5%). In particolare, il risultato dell’asset management è cresciuto a 170 milioni di euro (+24,9%), sostenuto dall’aumento dei ricavi operativi (+16,8%). Il risultato operativo del gruppo Banca Generali è stato pari a 90 milioni di euro (-46,5%). Il risultato netto dell’asset management si è attestato a 117 milioni di euro (+27,1%). Il valore complessivo degli asset under management gestiti dalle società di asset management è stato pari a 552 miliardi di euro (-4,1% a fine 2021). Gli asset under management di parti terze gestiti dalle società di asset management si sono attestati a 108,9 miliardi di euro rispetto a 112,9 miliardi di euro a fine 2021. La raccolta netta su clienti di parti terze è risultata positiva per 1,09 miliardi di euro.

HOLDING E ALTRE ATTIVITA’ – Il risultato operativo del segmento holding e altre attività ha raggiunto -10 milioni di euro (-105 milioni di euro al 31 marzo 2021, escludendo il contributo del gruppo Banca Generali, che è ora rappresentato nel segmento asset & wealth management). Positivo il contributo delle altre attività. (fs)

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