sabato 25 Ottobre 2025

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GRUPPO GENERALI E L’ESERCIZIO 2023: IL RISULTATO OPERATIVO SEGNA UN ALTRO RECORD

Ha raggiunto quota 6,9 miliardi di euro (+7,9%). Premi lordi in aumento del 5,6%: vita a +2%, danni a +12%. Utile netto normalizzato a +14,1%. In miglioramento il combined ratio.   

Il Gruppo Generali ha chiuso il 2023 con un risultato operativo che si è confermato, per il quinto anno consecutivo, il migliore di sempre, raggiungendo 6,9 miliardi di euro (+7,9% rispetto a fine 2022). L’utile netto normalizzato è cresciuto del 14,1% a 3,5 miliardi di euro.

I premi lordi del Gruppo Generali sono ammontati a 82,4 miliardi di euro (+5,6%). Gli asset under management complessivi del gruppo sono risultati pari a 655,8 miliardi di euro (+6,6%). Il patrimonio netto del Gruppo si è attestato a 29 miliardi di euro  (+8,7%). Solvency Ratio a 220% (221% a fine 2022).

Il dividendo per azione che sarà proposto alla prossima assemblea degli azionisti è pari a 1,28 euro (1,16 euro nel 2022), sarà pagabile a partire dal 22 maggio 2024 e le azioni saranno negoziate prive del diritto al dividendo a partire dal 20 maggio 2024. La proposta di dividendo comporta un’erogazione massima complessiva di 1,98 miliardi di euro.

VITA – I premi lordi sono aumentati a 51,3 miliardi di euro (+2%). Con riferimento alle linee di business, il comparto unit-linked è diminuito del 13.1%. Le linee puro rischio e malattia hanno segnato un +6,4%. Incremento anche per la linea risparmio (+10%). La raccolta netta vita è stata pari a -1,3 miliardi di euro (7,8 miliardi di euro a fine 2022). La nuova produzione (espressa in termini di valore attuale dei premi futuri – Pvnbp) è ammontata a 40,3 miliardi di euro (-9,2%). Il new business margin ha raggiunto il 5,78% (+0,09 punti percentuali). Il valore della nuova produzione (Nbv) è risultato in calo a 2,3 miliardi di euro (-7,7%). Il risultato operativo del segmento è cresciuto dell’1,7% a 3,7 miliardi di euro.

DANNI – I premi lordi sono aumentati a 31,1 miliardi di euro (+12%). La linea auto (10,6 miliardi di euro) è cresciuta del 17,5%, mentre per quella non auto l’incremento è stato dell’8,7%, (19 miliardi di euro). Il risultato operativo del segmento è aumentato del 15,8%, ammontando a 2,9 miliardi di euro. Il combined ratio è stato pari a 94% (-1,4 punti percentuali), grazie al positivo andamento della sinistralità al 64,9% (-2,1 punti percentuali), in parte compensato da un expense ratio leggermente superiore al 29,2% (+0,7 punti percentuali).

ASSET & WEALTH MANAGEMENT – Il risultato operativo del segmento asset & wealth management si è attestato a poco più di 1 miliardo di euro (+4,9%). In calo quello dell’asset management (559 milioni di euro, -12,3%); in aumento quello del gruppo Banca Generali (441 milioni di euro, +39,6%). Il valore complessivo degli asset under management gestiti dal segmento è stato pari a 516 miliardi di euro (+2,2%). Gli asset under management di parti terze si sono attestati a 105 miliardi di euro (+2,3%). Il risultato netto del segmento asset management si è attestato a 393 milioni di euro (-13,3%).

HOLDING E ALTRE ATTIVITA’ – Il risultato operativo del segmento Holding e altre attività ha registrato -320 milioni di euro contro i -339 milioni di euro dell’anno precedente. I costi operativi di Holding sono ammontati a -572 milioni di euro (+4,4%). (fs)

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