Il risultato netto ha raggiunto i 328 milioni di euro. Premi danni in crescita del 3,1%; in calo quelli vita (-6,7%).
Il gruppo assicurativo Axa Italia ha chiuso il 2021 con un utile netto di 328 milioni di euro, in crescita del 19% rispetto all’anno precedente. La raccolta complessiva si è attestata a 6,7 miliardi di euro (-0,2%); quella danni è stata pari a 1,91 miliardi di euro (+3,1%), grazie a un focus sulle linee di business strategiche, come il settore commercial lines (+8,7%), trainato dal comparto non motor (+11,2%), e il settore salute (+11,4%).
Il combined ratio danni si è attestato al 94,1%, in miglioramento di 1,1 punti rispetto al 2019 (ultimo anno prima del covid), che ha beneficiato di un miglioramento del loss ratio e di una riduzione delle spese.
Nelle linee di business vita, la raccolta si è attestata a 4,8 miliardi di euro (-6,7%), grazie a una strategia di focalizzazione attiva verso soluzioni a minore assorbimento di capitale, supportata dalle performance (definite dal gruppo «ottime») del canale bancario in ambito unit linked, con una crescita del 16%. Il Solvency Ratio ha raggiunto il 199%, in aumento di 30 punti. (fs)
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