Il presidente della rappresentanza agenziale: «C’è una intesa con la mandante per procedere a una rivalutazione dello stesso ogni tre anni».
L’accordo dati sottoscritto dal Gruppo agenti Zurich (Gaz) con la propria mandante «è troppo giovane per pensare a una modifica» e anche se «non ha scadenza», c’è una intesa per procedere a una «rivalutazione dello stesso ogni tre anni». Enrico Ulivieri, presidente del Gaz, lo ha spiegato nel corso di una tavola rotonda organizzata nell’ambito dell’ultimo congresso del Gruppo agenti Sara.
Ulivieri ha ricordato come l’accordo dati abbia permesso agli agenti Zurich di «mantenere la titolarità, blindando i dati. In particolare abbiamo suddiviso i dati in “essenziali” e “non essenziali”. Quelli di “contatto” rimangono non di proprietà, ma di responsabilità anche dell’agente e quindi anche se quest’ultimo si fa liquidare è tutelato da una intesa che specifica che i dati sono suoi». (fs)
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