sabato 18 Ottobre 2025

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GRUPPO AGENTI REALE MUTUA: L’ORGANIGRAMMA PER IL PROSSIMO BIENNIO

A qualche settimana dal congresso elettivo di Barcellona si è proceduto alla definizione delle cariche sociali. Roberto Briccarello confermato presidente.
 

Briccarello RobertoIl Gruppo agenti Reale Mutua ha definito l’organigramma della rappresentanza per il prossimo biennio. A qualche settimana dal congresso elettivo che si è svolto a fine maggio a Barcellona, in Spagna, si è proceduto alla definizione delle cariche sociali.

Presidente è stato confermato Roberto Briccarello (agente ad Asti) (nella foto), al suo secondo mandato. Conferma anche per Antonio Mallozzi (Napoli) nella carica di vicepresidente vicario. L’altro vicepresidente è Marcello Tenconi (Milano). Annalisa Soriato (San Bonifacio, Verona) ricoprirà il ruolo di segretario e tesoriere. Completano la giunta i componenti Christian Comini (Brescia), Alessandro Corniali (Parma), Stanislao Gallo (Cosenza), Renato Montalbano (Bra, Cuneo) e Alessandro Pfanner (Lucca).

Ecco il nuovo consiglio direttivo: Mauro Atzori (fiduciario Sardegna), Arturo Bandini (Liguria), Francesco Cunsolo (Sicilia), Domenico D’Angelo (Abruzzo), Roberto De Libero (Molise), Massimiliano Erotavo (Lombardia), Gianluca Farina (Marche), Mauro Franz (Friuli venezia Giulia), Lorenzo Frizza (Lombardia), Giovanni Gasperi (Trentino Alto Adige), Elena Grenni (Friuli Venezia Giulia), Giobellino Lebiu (Sardegna), Fulvio Maltempi (Umbria), Lorenzo Migliari (Emilia Romagna), Alessandro Nardilli (Puglia), Manrico Pedrina (Veneto), Consalvo Picco (Piemonte), Vincenzo Polino (Calabria), Sergio Portaluri (Piemonte), Silvano Rinaldi (Emilia Romagna), Sergio Risolo (Puglia), Roberto Sandretti (Toscana), Luca Signorelli (Lazio), Giorgio Spadaccini (Piemonte) e Giuseppe Tancredi (Basilicata).

Giunta e consiglio direttivo avranno il compito di tradurre in fatti le richieste formulate dall’assemblea attraverso la mozione finale di Barcellona, approvata all’unanimità. E che puntano sulla riqualificazione della gamma dei prodotti rami elementari «nel rispetto della storica e riconosciuta vocazione della rete, per poter competere in qualunque settore di rischio»; su una politica commerciale nel ramo Rc auto che consenta agli agenti, nell’evoluzione normativa e informatica in atto che condizionerà anche i comportamenti di acquisto, di mantenere nel tempo la relazione con il socio; su una maggiore attenzione nella rete peritale, «non sempre all’altezza del marchio e non sempre rispettosa dei diritti del socio e del ruolo dell’agente»; su contributi economici a sistema, concordati con il gruppo agenti a sostegno delle politiche di inserimento della forza vendita; su un  miglioramento del sistema di flessibilità in tutti i rami, «nella più ampia ottica di snellimento e razionalizzazione delle procedure burocratiche e organizzative»; su un’evoluzione del sistema informatico che, in linea con le specificità delle relazioni tra agenti e compagnia, fornisca alle agenzie «dati immediatamente fruibili e oggettivamente verificabili»; sul riconoscimento e sul rispetto del ruolo di agente quale figura autonoma e indipendente «nell’ambito di un rapporto dialettico e di confronto costruttivo che sappia valorizzare anche le opinioni di dissenso».

Gli agenti Reale Mutua hanno inoltre danno mandato agli organi direttivi del gruppo di «prevedere e individuare, anche con l’apporto di consulenti esterni, le possibili evoluzioni delle agenzie di Reale Mutua nei futuri scenari assicurativi» e di «definire il rinnovamento dello statuto e la realizzazione del codice etico entro la fine di questo mandato».

Fabio Sgroi

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