Il componente dell’esecutivo nazionale dello Sna si è dimesso dalla carica di membro, in polemica con la gestione dei vertici della rappresentanza agenziale.
Francesco Libutti (nella foto), membro dell’esecutivo nazionale del Sindacato nazionale agenti, ha rassegnato le dimissioni da componente del consiglio direttivo del Gruppo agenti Generali lo scorso 25 febbraio.
Alla base della scelta, tra le altre cose, c’è «la gestione eccessivamente personalistica e “politicizzata” del Gruppo da parte del presidente (che dovrebbe essere pro-tempore) Vincenzo Cirasola e della sua giunta che in troppe occasioni hanno anteposto l’adesione alla linea politica di Anapa (Associazione presieduta dallo stesso Vincenzo Cirasola) rispetto all’effettiva tutela degli interessi, anche economici, degli agenti Generali».
Libutti si augura che al prossimo congresso del Gruppo agenti Generali, in programma dal 9 all’11 giugno prossimi a Venezia, «ci sia una presenza pari alla totalità degli agenti Generali Italia, e per questo esorto tutti a iscriversi tempestivamente al fine di partecipare e quindi determinare il futuro, in pericolo, del nostro storico e prestigioso Gruppo Agenti». (fs)
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