L’incontro di mercoledì scorso ha ridato fiducia, «in maniera coesa e unanime», al presidente Massimiliano Marsili e alla sua squadra. Gettate le basi per «conferire nuovo ritmo e vigore all’attività di rappresentanza, dopo una fase in chiusura d’anno (2016) caratterizzata da qualche disallineamento interno».
Massimiliano Marsili, agente 51enne di Roma che opera attraverso le due agenzie di Bergamo e Brescia, è stato confermato presidente del Gruppo agenti Atradius (Graa). Così ha deciso l’assemblea generale del gruppo riunitasi mercoledì scorso a Bologna.
«In maniera coesa e unanime» è stata confermata la fiducia anche ai membri del consiglio direttivo nazionale Emanuele Romani, Roberto Lio, Alberto Angelucci e Sergio Suran, ai quali è stato chiesto di «conferire nuovo ritmo e vigore all’attività di rappresentanza, dopo una fase in chiusura d’anno (2016) caratterizzata, invece, da qualche disallineamento interno».
Sono stati inoltre nominati due comitati tecnici, che a breve saranno presentati alla compagnia per dar vita ai tavoli di confronto: si tratta della commissione tecnica Credito (sotto la responsabilità di Elena Valeriani, coadiuvata da Franco Manfredi e Romano Minnini) e della commissione tecnica Cauzioni (coordinata da Romani con il supporto di Lio e Massimo Racca).
Nel corso dell’assemblea di Bologna sono stati affrontati vari temi relativi al futuro degli intermediari, come la digitalizzazione dei processi (che secondo il gruppo agenti «potrebbe rivelarsi una opportunità in termini di ottimizzazione strutturale dei costi di agenzia»), la situazione generale di un mercato sempre più complesso e la necessità di «dare nuovo impulso alla fase dialettica con la compagnia, finalizzata alla realizzazione di sinergie sempre più produttive per tutti». Altri temi di discussione sono stati la futura gestione della Cassa di previdenza, la cui governance sarà affidata a breve agli agenti associati che risulteranno eletti nella imminente consultazione, l’iscrizione del Graa allo Sna e diverse altre iniziative di business.
L’assemblea, «in piena comunione di intenti e di vedute», è stata riconvocata per i primi giorni di maggio a Palermo, al fine di preparare l’incontro istituzionale con la compagnia.
Fabio Sgroi
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