La rappresentanza agenziale presieduta da Pierangelo Colombo auspica, tra l’altro, «che gli attuali modelli di servizio della compagnia siano preservati e consolidati».
Il processo di efficientamento e normalizzazione della compagnia, il sistema Matrix, assistenza stradale, salute, modelli di servizio e auto. Sono questi i punti che il Gruppo agenti Allianz Viva (Gaav) ha inserito nella mozione elaborata in occasione dell’ultimo congresso ordinario che si è svolto all’inizio di questo mese a Genova.
La rappresentanza agenziale presieduta da Pierangelo Colombo, innanzitutto ha rimarcato come «a due anni dall’ingresso nel gruppo Allianz e sulla base quindi di una ormai consolidata esperienza operativa» permangano «alcune criticità su cui è necessario che la mandante prosegua nel processo di efficientamento e normalizzazione».
Per quanto riguarda in particolare il sistema Matrix, «afflitto negli scorsi mesi da reiterati blocchi infrastrutturali che ne hanno spesso compromesso il normale utilizzo», il Gaav ha manifestato la «necessità di un continuo confronto che arrivi a mettere a punto: la razionalizzazione di processi ancora troppo macchinosi; la stabilità di sistema; la calendarizzazione di funzioni evolutive necessarie per un efficiente utilizzo».
È stato inoltre evidenziato come «l’assistenza stradale, sia lato call center interno, sia soprattutto relativamente all’operato dei terzisti sul campo», risulti «ancora troppo carente in termini di qualità, con livelli di servizio assolutamente non adeguati sia rispetto al mercato sia soprattutto in relazione alla qualità attesa dai clienti che si affidano ad un marchio così prestigioso come Allianz».
La mozione riporta, inoltre, un passaggio sul settore salute. «Se relativamente al comparto salute sembra in via di miglioramento l’operato del call center, si segnala la necessità che anche in questo ambito il livello di servizio sia adeguato all’importanza del marchio rappresentato sia al fatto che i naturali destinatari di queste coperture sono spesso i clienti più importanti».
Sulla scorta dei risultati raggiunti in questi due anni, il Gaav auspica «che gli attuali modelli di servizio della compagnia siano preservati e consolidati, continuando ad essere gli elementi fondanti di auspicati successi futuri».
Il gruppo agenti «manterrà un focus specifico sulle tariffe e sulle condizioni del mercato dell’auto che continua a rappresentare un sostegno economicamente significativo per gli agenti e proseguirà nella negoziazione, nella salvaguardia e nella crescita evolutiva di ogni modalità di remunerazione, ordinaria e straordinaria, capace di premiare adeguatamente i risultati raggiunti».
Fabio Sgroi
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