Lo Sna riconoscerà la rappresentanza agenziale se, tra gli altri requisiti, almeno il 25% degli agenti che vi aderiscono risulta iscritto al sindacato. La modifica è stata apportata nel corso dell’ultimo congresso di San Marino.
Sono più di 30 i Gruppi aziendali agenti che aderiscono al Comitato dei gruppi agenti del Sindacato nazionale agenti (a sinistra, la sede di via Lanzone a Milano). In questi ultimi anni il Comitato ha perso “pezzi” per vari motivi. E le dinamiche e i cambiamenti del mercato assicurativo hanno poi fatto il resto.
«Lo scenario è caratterizzato oggi da un numero di gruppi agenti che è superiore a quello delle compagnie e che fa sì che in alcune realtà aziendali coesistano 5, 6 o addirittura 9 gruppi agenti. In tali contesti, nessuno o quasi dei gruppi agenti riesce più a soddisfare i requisiti un tempo fissati in statuto per l’accreditamento al sindacato», ha affermato Claudio Demozzi, presidente dello Sna, all’ultimo congresso del sindacato, che si è svolto a San Marino il 19 e 20 novembre scorsi. Da qui l’idea di ampliare il perimetro associativo. Come? Modificando l’articolo 16 dello statuto dello Sna. Cosa che è avvenuta proprio in sede congressuale.
Vediamo quali sono le novità. Il vecchio testo (colore blu) recitava così, almeno nella prima parte:
«I gruppi aziendali riuniscono gli agenti operanti per una o più imprese di assicurazione, purché facenti parte del medesimo gruppo finanziario. Per ottenere il riconoscimento da parte del sindacato il gruppo aziendale deve trasmettere all’esecutivo nazionale il proprio statuto e l’elenco degli agenti che hanno dato la loro adesione. Il riconoscimento di un nuovo gruppo aziendale avviene qualora:
1) raggruppi almeno il 33% degli agenti operanti per l’impresa, col minimo di n.30 agenti aderenti;
2) almeno 1/3 degli agenti aderenti al gruppo aziendale siano iscritti al sindacato;
3) lo statuto del gruppo aziendale non contenga norme contrastanti con lo statuto Sna».
Il nuovo testo (colore rosso), approvato appunto a San Marino, cambia in questo modo. «I gruppi aziendali riuniscono gli agenti operanti per una o più imprese di assicurazione. Il gruppo aziendale che desidera avere il riconoscimento da parte del Sindacato deve trasmettere all’esecutivo nazionale il proprio statuto e l’elenco degli agenti che hanno dato loro adesione. Il riconoscimento di un nuovo gruppo aziendale avviene qualora:
– almeno il 25% degli agenti aderenti ai gruppo aziendale siano iscritti al sindacato;
– lo statuto del gruppo aziendale non contenga norme contrastanti con lo statuto Sna».
In sostanza, dal momento che, come ha affermato Demozzi ( a destra), «anche tra i gruppi agenti più noti, ben pochi possono oggi affermare di raggruppare almeno 1/3 degli agenti operanti per la medesima compagnia», con la modifica dell’articolo 16 dello statuto non si fa altro che abbassare l’asticella, allo scopo di «aumentare l’attrattività del nostro sindacato nei confronti dei (fortunatamente pochi) gruppi agenti non ancora accreditati, nonché per permetterne la regolare permanenza a quelli attualmente presenti», ha detto Demozzi.
Altre due variazioni (riportate tra parentesi) hanno riguardato la seconda parte dell’articolo 16. La nuova versione recita così:
«Il riconoscimento viene revocato al venir meno di una delle due (nel vecchio testo erano tre) condizioni necessarie per il riconoscimento e comunque in tutti i casi in cui il gruppo aziendale compia atti in grave contrasto con le delibere/direttive del sindacato. Il gruppo aziendale deve comunicare all’esecutivo nazionale per la verifica e ratifica ogni proposta di accordo integrativo prima della sua approvazione, e trasmettere successivamente il testo dell’accordo approvato.
Il gruppo aziendale deve altresì comunicare annualmente al sindacato l’elenco nominativo dei propri iscritti, ed eventuali modifiche statutarie intervenute. L’iscritto al Sindacato nazionale agenti può aderire a più gruppi aziendali ma può rivestire la carica di presidente (è stato eliminato “o rappresentante”) in un solo gruppo. È prevista una quota di accreditamento da versare da parte del gruppo aziendale, la cui misura è stabilita dall’esecutivo nazionale, per le attività che il gruppo aziendale dovesse chiedere al Sindacato».
Secondo quanto riportato sul sito dello Sna, i gruppi aziendali agenti che aderiscono al Comitato dei Gaa dello Sna sono Agenti Groupama Italia, Associazione agenti Allianz, Unione agenti Axa, Agenti Uniti Tua, Euler Hermes Europe, Gruppo agenti Fata, Gruppo agenti La Fondiaria, Gruppo aziendale agenti Assimoco, Gruppo agenti assicurazione Carige, Gruppo aziendale agenti Navale, Gruppo aziendale agenti Nationale Suisse, Gruppo agenti Milano Allianz, Gruppo agenti Sai, Gruppo agenti Lloyd Italico, Gruppo aziendale agenti Rsa, Gruppo agenti di assicurazione Toro, Gruppo agenti Aviva, Gruppo agenti Donau, Gruppo agenti Sara, Gruppo aziendale agenti Sasa Assicurazioni e Sasa Vita, Gruppo agenti Zurich, Gruppo libero agenti Donau Italia, Gruppo agenti Cattolica Duomo UniOne, Gruppo agenti Italiana Assicurazioni, Intermediari UnipolSai Associati, Gruppo agenti Liguria, Milano Assicurazioni gruppo agenti professionisti, Gruppo agenti Reale Mutua, Gruppo agenti Sace Bt, Unione nazionale agenti Toro, Una Vis Coface.
Fabio Sgroi
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