La raccolta nel vita segna un incremento del 68,4%, mentre nei danni il calo è dell’ordine del 3%. L’utile netto è pari a 39,8 milioni di euro.
Nella giornata di domani, Groupama Assicurazioni presenterà in approvazione al consiglio di amministrazione della filiale italiana una proposta di chiusura dell’esercizio 2014 che evidenzia una raccolta premi complessiva in crescita del 10,3% (rispetto a fine 2013), pari a oltre 1.635,8 milioni di euro; una raccolta premi vita pari a 467,4 milioni di euro (+68,4%); una raccolta premi nei danni pari a circa 1.168,4 milioni di euro (-3%); una redditività del ramo danni pari a 98,2% (con un deterioramento da ricondurre principalmente alla riduzione del premio medio Rc auto in linea con il mercato); un margine di solvibilità di oltre il 130%.
Groupama Assicurazioni proporrà al consiglio di amministrazione un utile netto pari a 39,8 milioni di euro.
Da segnalare, nel vita, i risultati positivi della raccolta dei prodotti di risparmio dove si registra una crescita superiore rispetto al mercato, con una raccolta premi nel settore unit linked più che raddoppiata rispetto al precedente esercizio e una raccolta premi sui prodotti tradizionali cresciuta di oltre il 60%.
Nei danni, il calo della raccolta premi è influenzato dall’andamento del settore auto, ancora in sofferenza, che in Groupama Assicurazioni ha un peso maggiore rispetto alla media di mercato. In compenso si registrano risultati positivi nei settori non auto. In particolare, il settore abitazione ha segnato per il terzo anno consecutivo una crescita significativa, pari al 6% in termini di premi e doppia rispetto al mercato. Anche il settore infortuni è cresciuto (4,6%), a fronte di un mercato in flessione. (fs)
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