lunedì 27 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

GLI INTERMEDIARI ISCRITTI IN E) SANZIONATI A DICEMBRE: LA MULTA PIU’ ALTA E’ DI 11.000 EURO

In tutto le ordinanze dell’Ivass sono state nove.  

Sanzioni iscritti in sezNel bollettino di dicembre scorso sono stati 9 gli intermediari assicurativi iscritti alla sezione E del Rui sanzionati dall’Ivass. La multa più onerosa (11.000 euro) è stata inflitta alla società Nigro Assicurazioni sas di Nigro Antonio, con sede legale in corso Fera a Cosenza. Le violazioni commesse hanno riguardato il mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 10 occasioni e il mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale.

Restiamo in Calabria. A Giuseppe Capria (ordinanza inviata presso la residenza di Crotone) è stata comminata una sanzione pari a 8.000 euro sempre per non aver rispettato le regole di diligenza, correttezza e trasparenza verso gli assicurati in 7 casi, e per il ricorso, nell’esercizio dell’attività di intermediazione, all’opera di un soggetto in assenza della preventiva iscrizione al Rui quale proprio collaboratore.

L’istituto di vigilanza ha multato anche Gianpaolo Tranfaglia (ordinanza recapitata presso la residenza di Avellino) per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 4 circostanze e per il mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale (sanzione di 5.000 euro).

Un’ammenda di 4.000 euro è stata invece inflitta a Sandra Guarini, intermediario di Ascoli Piceno, nell’ambito di una ordinanza che ha riguardato anche una società iscritta in A (mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati e dell’obbligo di agire in modo da non recare pregiudizio agli interessi dei contraenti e degli assicurati e mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale) e Paride Belmonte, con ordinanza inviata presso la residenza di Acilia, Roma, anche in questo caso nell’ambito di una ordinanza che ha riguardato una società iscritta in A (mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 2 occasioni).

All’indirizzo di Gaetano Madia l’Ivass ha comminato due sanzioni. La prima di 4.000 euro, con l’ordinanza inviata presso la residenza di Nus, Aosta (mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati e mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale); la seconda di 1.000 euro, ha visto coinvolta un intermediario di Reggio Calabria, Emanuela Musolino (anche lei iscritta in E), per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati e delle modalità di esercizio dell’attività.

Multa di 2.000 euro a Maria Salviati, intermediario di Isola di Capo Rizzuto (Crotone) per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale ed esercizio di attività di intermediazione assicurativa in assenza della preventiva iscrizione al Rui quale collaboratore.

Infine, l’Ivass ha sanzionato l’intermediario veneto Angelo Burato (1.000 euro) per non aver rispettato l’obbligo di separazione patrimoniale.

Fabio Sgroi

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