martedì 21 Ottobre 2025

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GIA ITALIANA: TUTTI I PUNTI DELLA MOZIONE DEL CONGRESSO DI ROMA

Il documento finale è stato approvato dall’assemblea con voto «unanime e palese».  

Claudio Tomiato interviene all’ultimo congresso di Roma del Gia Italiana 

Auto, rami elementari, repricing, salute, vita, IT, armonizzazione delle agenzie, integrazione con il Gaai. Sono i punti contenuti nella mozione finale elaborata dal Gruppo intermediari assicurativi (Gia) Italiana Assicurazioni nell’ambito della 29esima assemblea generale che si è svolta due settimane fa a Roma e che ha visto la riconferma di Claudio Tomiato alla presidenza.

Il primo argomento riportato nel documento, che è stato approvato dall’assemblea con voto «unanime e palese», è stato l’auto. La rappresentanza agenziale, in particolare, ha «apprezzato il lavoro svolto in sinergia tra la commissione agenti e la direzione», evidenziando tuttavia «la necessità di porre maggiore attenzione al mantenimento del portafoglio». Secondo il Gia Italiana, «il mercato infatti sta tornando ad essere particolarmente concorrenziale e vi è un concreto rischio di perdere clientela gradita, vanificando gli apprezzabili risultati conseguiti dalla rete in un momento favorevole del mercato». La direzione della compagnia è stata invitata, inoltre, «ad ottimizzare la tariffa Ard, in particolare per i mezzi di fascia medio-alta, quale volàno all’acquisizione di nuovi rischi e patrimoni di clienti di elevato profilo».

Il secondo argomento ha riguardato i rami elementari. Il Gia Italiana ha espresso «soddisfazione per la proficua collaborazione tra la direzione e il gruppo agenti», rilevando anche «la necessità di ammodernare e semplificare il catalogo, in quanto le linee azienda, casa e fabbricati necessitano di un’urgente rivisitazione, come più volte chiesto dalla commissione». Inoltre è stata sottolineata «la difficoltà nella collocazione dei prodotti a seguito delle recenti riduzioni della flessibilità».

In merito al progetto repricing, «percorso non certo indolore per la rete», è stato rimarcato nella mozione, l’assemblea ha espresso «apprezzamento per l’accoglimento delle proposte del gruppo da parte della direzione, che hanno apportato un significativo miglioramento del processo».

Nel settore salute, il gruppo agenti si è compiaciuto «per i risultati ottenuti grazie all’intenso lavoro svolto tra la commissione congiunta e la compagnia». Un lavoro che ha portato «alla nascita dei nuovi prodotti “Rimborso spese mediche a vita intera” e “a durata definita”, recependo così le istanze degli agenti».

In merito al ramo vita, per il gruppo agenti «sarebbe auspicabile replicare il risultato ottenuto nel settore salute, in quanto le agenzie sono gravate da una burocrazia ormai insostenibile che ne appesantisce l’azione commerciale». Il settore vita ha «grandi potenzialità di crescita e, al fine di favorirne lo sviluppo», la direzione della compagnia è stata invitata «ad un maggior confronto con la commissione degli agenti. Un plauso per la scelta della compagnia di rendere modulabili le provvigioni sui prodotti di raccolta, che ha di fatto recepito le istanze degli agenti». È stato auspicato che questa modalità di remunerazione «diventi strutturale anche per il futuro».

E veniamo al comparto IT. L’assemblea ha dato atto alla direzione «degli importanti sforzi attuati per efficientare i sistemi in termini di performance. Tuttavia, l’informatica resta il settore che presenta le maggiori criticità, in particolare per i numerosi bug che tutt’oggi permangono in modo diffuso nei programmi, appesantendo in modo significativo l’attività delle agenzie». Come già evidenziato in passato, l’assemblea ritiene «fondamentale una semplificazione dei processi e dei software, sottolineando che tale obiettivo sarebbe più facilmente perseguibile se vi fosse una ripresa dei rapporti istituzionali tra la commissione informatica e la direzione».

Capitolo armonizzazione delle agenzie. L’assemblea ha dato mandato al nuovo direttivo «di farsi parte diligente nei confronti dell’impresa, al fine di ottenere l’abilitazione delle agenzie che avessero mandati parziali, ad operare in tutti i rami in cui esercita la compagnia. Al fine di mettere la compagnia nelle condizioni di affrontare un contesto di mercato sempre più sfidante», gli agenti hanno chiesto alla direzione «di essere coinvolti ad un livello più alto della sfera decisionale riguardo a prodotti e processi critici. Gli intermediari, infatti, sono i soggetti più appropriati a supportare l’impresa nell’adozione delle best practices apprese dal mercato, fondamenta essenziali per assicurare un ruolo di sempre maggior rilievo della nostra compagnia».

Per concludere, «anche grazie al lavoro sinergico svolto nelle varie commissioni», l’assemblea ha valutato «positivamente la collaborazione che si è sviluppata negli ultimi anni tra i due gruppi». Il riferimento è all’altro gruppo agenti, quello storico, presente in Italiana Assicurazioni, vale a dire il Gaai presieduto da Giuseppe Sutera. «Questo percorso di avvicinamento ha permesso di creare una forte intesa tra tutti gli agenti Italiana, gettando le basi per un ulteriore e proficuo passo verso l’unificazione della rete, sotto la bandiera di un unico gruppo agenti. Per quanto sopra, nel rispetto della votazione assembleare, che ha approvato il progetto di integrazione dei due gruppi agenti», l’assemblea ha conferito «il più ampio mandato al presidente Claudio Tomiato a portare avanti la proposta di integrazione tra il Giai ed il Gaai, sulla base della piattaforma illustrata all’assemblea».

Fabio Sgroi

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