Prevede, per l’amministratore delegato/group ceo del Leone, l’attribuzione gratuita, a luglio 2022, di un massimo di 550.000 azioni, subordinatamente al verificarsi di determinate condizioni.
Nei giorni scorsi, il consiglio di amministrazione di Assicurazioni Generali ha deliberato di sottoporre all’approvazione della prossima assemblea uno speciale piano azionario a beneficio dell’Ad e group ceo Philippe Donnet.
Il piano, come si legge in una nota, prevede l’attribuzione gratuita, a favore di Donnet, a luglio 2022, di un massimo di 550.000 azioni Assicurazioni Generali, subordinatamente al verificarsi delle seguenti condizioni: mantenimento, da parte dello stesso Donnet, della titolarità di 550.000 azioni Assicurazioni Generali (rinvenienti da precedenti piani azionari e/o autonomamente acquistate che deterrà in portafoglio a partire dal prossimo mese di settembre) fino al termine dell’attuale mandato di amministratore; conseguimento di due specifici obiettivi triennali, fra loro indipendenti (e con un peso di 50% ciascuno), in termini di total shareholders return, cioè ritorno complessivo per l’azionista (nella misura massima pari a +46%) calcolato nel periodo 20 giugno 2019 – 20 giugno 2022 e di earning per share growth, utili per azione (nella misura massima pari a +8% di tasso composto di crescita annuale), calcolato nel periodo 2019 – 2021; superamento di predeterminate soglie di Regulatory Solvency Ratio; mantenimento della carica di amministratore delegato fino al termine del corrente mandato, con perdita di ogni diritto derivante dal piano in caso di cessazione del rapporto di amministrazione, prima di questo termine, per dimissioni volontarie o revoca per giusta causa (e mantenimento invece dei diritti pro rata temporis – subordinatamente al raggiungimento degli obiettivi e fermi gli ulteriori termini e condizioni del piano – negli altri casi di cessazione).
Il piano prevede l’attribuzione delle azioni eventualmente maturate, per il 50%, al termine del periodo di performance e, per il restante 50% decorsi ulteriori due anni (subordinatamente al superamento dei gate fissati in termini di Regulatory Solvency Ratio e al mancato verificarsi di ipotesi di malus).
Il piano prevede anche in capo a Donnet, un obbligo di mantenimento (per un periodo di un ulteriore anno) della titolarità del 50% delle azioni eventualmente attribuitegli gratuitamente (sia nell’ambito della prima, sia della seconda tranche sopra indicate), nonché altre tipiche clausole di sostenibilità a tutela della solidità patrimoniale della società e la non eccessiva esposizione al rischio.
Inoltre, il piano prevede l’eventuale attribuzione di azioni aggiuntive, determinate in base all’importo dei dividendi complessivamente distribuiti nel periodo di riferimento (cioé durante il periodo di performance e nel corso dei due anni di ulteriore differimento). (fs)
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