Diverse le violazioni (e ripetute) contestate dall’istituto di vigilanza ai due colossi del mercato assicurativo italiano e riportate nell’ultimo bollettino.
Oltre 110.000 euro di sanzioni per Generali Italia e UnipolSai. Nell’ultimo bollettino, l’Ivass non ha colpito solo Donau, ma anche i due colossi del settore assicurativo italiano.
Generali Italia, in particolare, si è vista infliggere una multa complessiva di 114.395 euro, conseguenza di ben 47 ordinanze. Svariate le violazioni (alcune delle quali reiterate) contestate dall’organo di vigilanza: si va dal mancato accoglimento, entro il termine di 60 giorni, della richiesta di accesso agli atti di un fascicolo di un sinistro Rc auto (articoli 146 del Codice delle assicurazioni e 5 del decreto ministeriale 191/2008) al mancato rispetto, per un sinistro del ramo Rc auto, dei termini per la comunicazione dei motivi di diniego (o formulazione) dell’offerta di risarcimento diretto al danneggiato (articoli 149 e 150 del Cap e 8 del d.p.r. 254/2006); dal mancato rispetto, per un sinistro del ramo Rc auto, dei termini per la comunicazione dei motivi di diniego dell’offerta di risarcimento al danneggiato (articolo 148 del Cap), al rilascio al contraente di errata attestazione sullo stato del rischio (articoli 134 del Cap e 4 del regolamento Isvap 4/2006).
Per quanto riguarda UnipolSai, le sanzioni complessive inflitte dall’Ivass sono pari a 113.120 euro (la somma degli importi da pagare riportati nelle 35 ordinanze). Anche in questo caso le violazioni (ripetute) e hanno riguardato il mancato rispetto, per un sinistro del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa; il mancato rispetto, per un sinistro del ramo Rc auto, dei termini per la comunicazione dei motivi di diniego (o per la formulazione) dell’offerta di risarcimento diretto al danneggiato; il mancato accoglimento, entro il termine di 60 giorni, della richiesta di accesso agli atti di un fascicolo di un sinistro Rc auto; il rilascio al contraente di errata attestazione sullo stato del rischio.
Fabio Sgroi
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