I premi emessi sono cresciuti del 3,2%. Stabile il risultato operativo.

Al termine del 2023, l’attività di Generali in Austria (il gruppo si conferma al terzo posto per raccolta premi complessiva grazie a una quota di mercato pari al 16,1% nel vita e al 14,3% nel danni) ha registrato un risultato operativo totale pari a 325 milioni di euro (-0,2% rispetto a fine 2022) e premi emessi per 2,97 miliardi di euro (+3,2%).

Nel dettaglio, i premi vita sono stati pari a  quasi 1,19 miliardi di euro (-2,6%). La flessione, ha spiegato Generali, è riconducibile al rallentamento della linea unit-linked e dal calo della linea risparmio. In aumento la performance derivante dalla linea puro rischio e malattia. La nuova produzione (espressa in termini di valore attuale dei premi futuri – Pvnbp) è cresciuta dell’1,1% (1,02 miliardi di euro). Il valore della nuova produzione è diminuita del 6,6%, ammontando a 62 milioni di euro. Il risultato operativo ha raggiunto gli 81 milioni di euro (+17,9%).

I premi danni sono stati pari a 1,78 miliardi di euro (+7,5%). Il combined ratio è peggiorato di 0,9 punti percentuali (91,4%). Il risultato operativo nei danni è stato pari a 249 milioni di euro (-5,1%). (fs)

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