Le modifiche effettuate nel 2022 e all’inizio del 2023 si sono tradotte in «un aumento concreto del premio medio annuo». Non solo. Il Leone ha adottato «altre misure tecniche finalizzate al miglioramento della redditività».
Gli adeguamenti tariffari nel ramo danni? In questa seconda parte del 2023 il Gruppo Generali continuerà ad avere un approccio «flessibile» nei confronti degli stessi.
Le modifiche alle tariffe effettuate nel corso del 2022 e all’inizio del 2023, ha fatto sapere il Leone, si sono tradotte in «un aumento concreto del premio medio annuo». Non solo. Generali ha adottato «altre misure tecniche finalizzate al miglioramento della redditività».
Nel danni, l’obiettivo del gruppo triestino, nei mercati assicurativi maturi in cui è presente, è di «massimizzare la crescita profittevole, beneficiando nel 2024 anche dell’acquisizione di Liberty Seguros». Generali, da qui alla fine dell’anno, ha confermato il focus sulla crescita nel non auto. Nei mercati ad alto potenziale di sviluppo, «la priorità è aumentare la quota di mercato, ampliando la propria presenza e offerta sul territorio».
Fabio Sgroi
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