La novità più rilevante sarà il cambio Marco Sesana – Giancarlo Fancel nel ruolo di country manager Italia.
Il consiglio di amministrazione di Assicurazioni Generali, che si è riunito oggi sotto la presidenza di Andrea Sironi, ha approvato la nuova struttura organizzativa di gruppo (su proposta del group ceo Philippe Donnet), finalizzata alla realizzazione delle priorità del piano strategico Lifetime Partner 24 Driving Growth, La nuova struttura organizzativa fa perno sulla valorizzazione delle risorse interne del gruppo. Vediamo.
Con efficacia dal 1° settembre 2022, Marco Sesana (attualmente country manager Italia and Global business lines) viene nominato general manager di group head office, con la responsabilità sulle funzioni group chief transformation officer, group chief marketing & customer officer, group chief investment officer, group life & health insurance, group P&C, claims and reinsurance e group sustainability and social responsibility; Giancarlo Fancel (attualmente group chief risk officer) viene nominato country manager Italia; Carlo Ferraresi (attualmente ceo di Cattolica Assicurazioni) assume la carica di group chief risk officer, entrando a far parte del Group management committee (Gmc).
Inoltre viene creata una nuova business unit, che include Germania, Austria e Svizzera. Giovanni Liverani (attualmente country manager Germania e, ad interim, Austria & Cee officer) assume la carica di ceo Germany, Austria and Switzerland. Stefan Lehmann (attualmente chief business officer exclusive sales di Generali Deutschland) viene nominato country manager Germania, con riporto al ceodella nuova business unit, ed entra a far parte del Gmc.
Il perimetro della business unit International (Jaime Anchústegui è confermato ceo) viene esteso ai Paesi dell’Europa dell’Est. Tutte le global business lines (Generali Corporate and Commercial, Generali Employee Benefits e Arte Generali) vengono aggregate all’interno della nuova business unit France, Europ Assistance and Global Business Lines, guidata da Jean-Laurent Granier.
Fabio Sgroi
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