giovedì 06 Novembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

GENERALI CEDE LA SOCIETA’ IRLANDESE GENERALI PANEUROPE

Firmato un accordo con Life Company Consolidation Group per la cessione della sua intera partecipazione.  

Prosegue il piano di cessioni all’estero da parte di Generali. Il Leone ha infatti annunciato di aver firmato un accordo con Life Company Consolidation Group per la cessione della sua intera partecipazione in Generali PanEurope, società presente nel mercato irlandese dal 1999 che offre servizi finanziari in tutta Europa sia a clienti privati, per la gestione di grandi patrimoni, sia alle aziende che intendono fornire coperture assicurative ai propri dipendenti.

Nel corso dei prossimi mesi, Generali lavorerà a stretto contatto con l’acquirente per agevolare una transizione lineare verso il nuovo assetto proprietario e garantire la continuazione delle attività quotidiane.

Nell’esercizio 2016 il contributo di Generali PanEurope al risultato operativo di gruppo è stato pari a circa 20 milioni di euro. In particolare, la società resterà attiva nel segmento employee benefits e opererà in qualità di partner irlandese del network Generali Employee Benefits per assistere i clienti attuali e quelli che saranno acquisiti in futuro.

In seguito a questa operazione, Generali riceverà un corrispettivo iniziale pari a 230 milioni di euro (a cui saranno aggiunti gli interessi maturati alla chiusura dell’operazione) e un possibile corrispettivo differito fino a un massimo di 10 milioni di euro che sarà corrisposto trascorsi 12 mesi dalla chiusura dell’operazione. Il corrispettivo sarà soggetto ad adeguamento alla chiusura dell’operazione. Inoltre, Generali riceverà circa 56 milioni di euro quale rimborso di alcuni finanziamenti infragruppo; pertanto l’ammontare complessivo che verrà corrisposto a Generali al closing sarà di circa 286 milioni di euro (esclusa la componente di interessi sui 230 milioni di euro).

La transazione avrà un impatto positivo in termini di solvibilità di gruppo, permettendo un miglioramento stimato del Regulatory Solvency II Ratio di circa 0,4 punti percentuali; si prevede che la cessione comporterà una plusvalenza al netto delle imposte pari a 56 milioni di euro. Il completamento dell’operazione è previsto entro il primo semestre del 2018. (fs)

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