giovedì 09 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

GARIGLIO: «I MERCATI NON REGOLAMENTATI? ALLA FINE SONO QUELLI CHE RISPONDONO MEGLIO ALLE ESIGENZE DELLA SOCIETA’»

Il presidente del Gruppo agenti Reale Mutua ha detto la sua sul tema dell’eccesso di norme che regolano l’attività degli intermediari assicurativi tradizionali, lasciandosi andare a una affermazione che sa di provocazione. E che ha spiegato così…

Filippo Gariglio

L’eccesso di normative a cui è sottoposta l’attività dell’intermediario assicurativo è stato uno dei temi più dibattuti nel corso dell’ultimo evento organizzato da Cgpa Europe (compagnia specializzata nella Rc professionale degli intermediari) a Milano, nell’ambito del quale è stata presentata la nona edizione dell’osservatorio europeo degli intermediari.

Un eccesso che, secondo quanto affermato da Filippo Gariglio, presidente del Gruppo agenti Reale Mutua, inevitabilmente «porta a delle conseguenze».

Per l’agente piemontese, che in passato ha ricoperto anche il ruolo di presidente dell’Unione europea assicuratori (Uea), le tantissime normative a cui gli intermediari devono fare riferimento portano al fatto che «i mercati non regolamentati alla fine sono quelli che poi rispondono meglio alle esigenze della società, perché intercettano delle esigenze che i mercati normativi non riescono più a gestire». Una dichiarazione che sembrerebbe una provocazione bella e buona, ma non lo è, perché lo stesso Gariglio l’ha spiegata facendo  l’esempio delle società di mutuo soccorso. «L’Ivass», ha evidenziato, «tutte le volte che viene interpellato su queste disfunzioni del mercato dice di non poter intervenire dal momento che il contesto nel quale operano, appunto, queste società non è regolamentato».

Fabio Sgroi

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