Intanto l’Ivass ha incontrato le associazioni dei consumatori aderenti al Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (Cncu) per fornire loro informazioni aggiornate sullo stato della procedura e sui prossimi passi che gli assicurati saranno chiamati a fare per far valere le loro pretese nella procedura di liquidazione.
Lo scorso 31 gennaio il tribunale distrettuale del Lussemburgo ha disposto lo scioglimento e la liquidazione della compagnia lussemburghese Fwu Life Insurance Lux S.A., sottoposta alla vigilanza del Commissariat Aux Assurances (Caa). Il tribunale ha nominato Maitre Baden, liquidatore della procedura, e Anick Woolf, giudice competente. Sono le ultime notizie che arrivano in merito alla situazione di Fwu rese note dall’Ivass, che lunedì scorso ha incontrato le associazioni dei consumatori aderenti al Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (Cncu) per fornire loro informazioni aggiornate sullo stato della procedura e sui prossimi passi che gli assicurati saranno chiamati a fare per far valere le loro pretese nella procedura di liquidazione.
Entro 6 mesi dalla liquidazione, ha fatto sapere l’Ivass, il liquidatore manderà a tutti i creditori conosciuti o identificabili dai libri sociali una nota con indicazione del credito precompilata. La procedura di accertamento del passivo durerà 3 anni. Sarà importante, quindi, verificare tutti i dati compreso l’ammontare del credito e si raccomanda di monitorare la situazione e inviare un indirizzo aggiornato al liquidatore. Nessun assicurato deve più pagare premi alle prossime scadenze, ha rimarcato l’istituto di vigilanza.
L’Ivass ha anche reso noto che nei giorni scorsi la capogruppo tedesca Fwu AG ha bloccato i sistemi IT della Fwu Life Insurance Lux S.A. e di tutte le sue succursali, compresa quella italiana, e pertanto gli assicurati non hanno la possibilità di mettersi in contatto con la compagnia.
L’Ivass è in contatto con Eiopa e la Caa e ulteriori informazioni verranno pubblicate appena disponibili. (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA