Ufficializzato il nuovo corso della Fondazione presieduta da Maria Bianca Farina.
È stato ufficializzato, in occasione del convegno di martedì scorso a Roma dal titolo Ti proteggo!, il nuovo corso della Fondazione Ania, la onlus nata nel 2004 per volontà delle compagnie di assicurazione.
Dopo 12 anni, si legge in una nota, la Fondazione non si occuperà «solo di sicurezza stradale, ma realizzerà un’azione sociale che intercetti le esigenze di sicurezza dei cittadini reinterpretandole in chiave di protezione». La nuova missione sarà dunque indirizzata alla «protezione delle famiglie e delle imprese del nostro Paese, in un momento in cui il sentimento comune è dominato da rischio e incertezza».
Il convegno di martedì è stato organizzato in collaborazione con la Polizia di Stato, partner storico con il quale la Fondazione Ania in questi anni ha condiviso la strategia, lavorando con l’obiettivo di ridurre il numero e la gravità degli incidenti stradali.
«Le necessità impellenti del Paese», ha spiegato la presidente della Fondazione Ania, Maria Bianca Farina (nella foto), «e il bisogno di risposte concrete alle preoccupazioni dei cittadini e delle famiglie italiane, hanno portato ad estendere gli obiettivi ed il raggio d’azione della Fondazione verso la sensibilizzazione e la sperimentazione di soluzioni innovative per ridurre i rischi della vita quotidiana. In tal modo la Fondazione potrà contribuire ad innalzare in modo significativo il livello di protezione ed il profilo di certezze del tessuto socio-economico italiano. Così il nostro settore potrà essere, ancora di più e su ambiti ancora più estesi, al servizio del Paese, rafforzandone le fondamenta e potenziandone le capacità di sviluppo». (fs)
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