Il Sindacato nazionale agenti: «Si tratta di formule che rispettano sia le normative in vigore sulle firme digitali, sia il Codice delle assicurazioni, che prevede l’utilizzo di questa modalità di firma per i documenti precontrattuali e contrattuali. Sistemi che possono essere utilizzati in autonomia dagli agenti, bypassando quelli predisposti dalle compagnie».
Nelle scorse settimane, il Sindacato nazionale agenti ha annunciato due nuove partnership per la firma elettronica avanzata (Fea) dei documenti assicurativi.
«Si tratta di formule che», ha spiegato lo Sna, «rispettano sia le normative in vigore sulle firme digitali, sia il Codice delle assicurazioni, che prevede l’utilizzo di questa modalità di firma per i documenti precontrattuali e contrattuali». Sistemi che, ha aggiunto il sindacato di via Lanzone, «possono essere utilizzati in autonomia dagli agenti, bypassando quelli predisposti dalle compagnie».
Le partnership recentemente avviate sono due. La prima è con Namirial, che offre il servizio “EFlow”, una soluzione universale che permette di poter gestire tutti i processi di firma digitale in Fea/Otp, con annessa l’archiviazione digitale, nonché la conservazione legale di tutti i documenti firmati. Il secondo servizio si chiama “Mobysign”, è offerto da ITside srl ed è un nuovo sistema di Fea a distanza o in presenza, studiato e pensato per le agenzie di assicurazione, attraverso l’utilizzo di una App, con la quale il cliente attraverso il proprio smartphone potrà firmare le polizze e gestire tutti i processi di firma inerenti ai rapporti con il proprio intermediario. Inoltre, ha specificato lo Sna, il sistema in maniera automatizzata gestisce sia il sistema di conservazione legale dei documenti firmati, sia l’interoperabilità con i sistemi di compagnia per l’invio dei documenti sottoscritti. È anche possibile la gestione dei relativi collaboratori. (fs)
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