venerdì 31 Ottobre 2025

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FERRARESI AGLI AGENTI CATTOLICA: «LA “TEMPESTA PERFETTA” DEL 2020 CI HA RESO PIU’ FORTI. IL 2021? GUARDIAMOLO CON REALISMO E CON UN RITROVATO OTTIMISMO»

L’amministratore delegato del gruppo veronese: «Abbiamo dimostrato che uniti, compagnia e agenti, non ci fermiamo davanti a nulla. Insieme ne siamo usciti più forti di come ci siamo entrati, nelle relazioni, nelle nuove consapevolezze ed infine nella solidità presente e futura della nostra compagnia, grazie anche all’operazione strategica con il Gruppo Generali».

 

Carlo Ferraresi

«Sono fiero che abbiate colto il senso di questa importante riorganizzazione che oltre a dare un preciso indirizzo strategico, avvicina la rete al vertice aziendale grazie alla nuova vice direzione generale con riporto diretto al sottoscritto». Carlo Ferraresi, amministratore delegato di Cattolica Assicurazioni, ha risposto così alla lettera inviata qualche giorno fa da Donato Lucchetta (presidente del Gruppo aziendale agenti Cattolica), Danilo Battaglia (presidente del Gruppo agenti professionisti Cattolica) e Diego Milani Brugna (segretario generale del Gruppo agenti Fata-Assocap), che avevano espresso all’AD e al consiglio di amministrazione il loro «vivo apprezzamento per la precisa indicazione strategica che la società ha voluto declinare attraverso la nomina di un vice direttore generale (Marco Lamola, ndr) a diretto suo riporto (dell’AD, ndr), con focus sulla rete agenziale» e di cui Tuttointermediari.it aveva dato notizia con un articolo pubblicato sabato scorso.

Ora, o meglio martedì scorso, con una lettera inviata ai vertici dei gruppi agenti,  Ferraresi ha risposto: «Anche io sono convinto, come voi, che questo passaggio rappresenti la nuova pietra miliare da cui ripartire per il raggiungimento di comuni futuri obiettivi. E proprio su questi ultimi che dovremo concentrarci per raggiungerli e superarli pur essendo ancor più sfidanti ed in un contesto non facile e non stabile. Abbiamo dimostrato che uniti, compagnia e agenti, non ci fermiamo davanti a nulla, neanche di fronte alla “tempesta perfetta” vissuta nel 2020. Noi, insieme, ne siamo usciti più forti di come ci siamo entrati, nelle relazioni, nelle nuove consapevolezze ed infine nella solidità presente e futura della nostra compagnia, grazie anche all’operazione strategica con il Gruppo Generali. Sono certo che con questi presupposti si possa guardare al 2021 con realismo ma anche con un ritrovato ottimismo», ha concluso l’AD.

Fabio Sgroi

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