sabato 06 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

FELICI: «CON “ALLIANZNOW” SI RAFFORZA LA CONSULENZA DEGLI AGENTI»

L’head of market management di Allianz: «La App è nata in collaborazione con un team di agenti e oggi tutta la rete agenziale è entusiasta». Adesso toccherà anche agli intermediari promuoverla presso gli assicurati.   

 

Roberto FeliciÈ un nuovo strumento a disposizione dei circa 3.000 agenti sul territorio per gestire al meglio la relazione con i clienti. Così Allianz ha presentato la nuova App AllianzNow, nata per permettere agli assicurati della compagnia di gestire ogni tipo di emergenza e di cui tuttointermediari.it parla in un articolo a parte.

Le principali caratteristiche e il funzionamento di questo nuovo  strumento sono stati presentati prima agli agenti, per la precisione ieri nel corso della convention dal titolo Allianz Identity 2017, e stamattina alla stampa, sempre a Milano.

In particolare, gli intermediari di Allianz sono direttamente coinvolti in questa nuova iniziativa lanciata dalla compagnia tedesca. Una iniziativa che non li by-passa e che non rappresenta una intrusione nel loro lavoro, né un tentativo di disintermediazione. Roberto Felici (nella foto), head of market management di Allianz, ha fugato qualsiasi dubbio oggi nel suo intervento di presentazione della App alla stampa. «Gli agenti hanno salutato con entusiasmo questo nuovo strumento», ha detto, anche perché, ha precisato la compagnia, «con AllianzNow la consulenza dell’agente Allianz è rafforzata in quanto l’App lo informerà automaticamente del sinistro o dell’emergenza, anche negli orari di chiusura dell’agenzia». In altre parole «la connessione digitale in tempo reale favorisce la professionalità degli agenti, amplificando i punti di contatto con il cliente e consolidando il rapporto di fiducia».

La nuova App, del resto, è nata proprio in collaborazione con gli agenti della compagnia, come ha sottolineato Felici: «Lo strumento è stato creato anche grazie all’apporto fornito da un team di circa 20 agenti, i più bravi dal punto di vista tecnologico, che ci hanno aiutato e supportato nella predisposizione. Per tutti i nostri intermediari questa è una opportunità in più per interagire con i loro clienti, una sorta di agenzia virtuale quando i loro locali sono chiusi».

Il ruolo dell’intermediario “fisico”, in questo contesto, è fondamentale. Per Felici gli agenti hanno, fra l’altro, il compito di «fare educazione assicurativa» e «fornire assistenza» spiegando «l’utilità della App e i suoi principi di utilizzo». Perché, e il manager lo ha sottolineato più volte, «questa App non è per la compagnia, ma è per l’agente e in particolare per chi crede nel servizio digitale a beneficio dei propri clienti». Per questa ragione «facciamo molto affidamento sugli intermediari e su chi gestisce la relazione con il cliente, affinché possa davvero essere trasmessa l’importanza di questa App».

Dal lancio di questa nuova App la compagnia si aspetta, fra l’altro, di «fidelizzare gli intermediari» e di «conquistarne di nuovi», ha affermato Felici.

Fabio Sgroi

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