sabato 15 Novembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

FARINA: «NECESSARIO IDENTIFICARE UN COMMISSARIO EUROPEO CHE SIA RESPONSABILE PRIMARIAMENTE DELL’ATTIVITA’ LEGISLATIVA RIGUARDO ALLE ASSICURAZIONI»

La presidente dell’Ania: «Questo aiuterebbe a garantire un “approccio comune” alle varie politiche europee che incidono sul settore, anche creando una struttura orizzontale che colleghi le unità competenti delle diverse direzioni generali della Commissione europea».

 

Fra i temi elencati da Maria Bianca Farina, presidente dell’Ania, nella relazione letta ieri nel corso dell’assemblea annuale dell’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (nella foto), c’è anche la richiesta, a livello europeo, di un quadro di regole «che sostenga la competitività delle imprese e riduca il peso della burocrazia e della compliance».

Per Farina «occorre una “pausa legislativa” che consenta di concentrarsi sull’attuazione delle misure adottate, più che su ulteriori nuove proposte». È poi entrata, seppur sinteticamente, nel merito di cosa andrebbe fatto. «Per la definizione, prossima, della regolamentazione di secondo livello della Review di Solvency II va evitato che siano compiute scelte tecniche che reintrodurrebbero penalizzazioni all’investimento delle compagnie in titoli di Stato italiani», ha affermato. «È altrettanto importante che trovi attuazione pratica l’impegno della Commissione di ridurre di almeno il 25% gli obblighi di reporting».

E ancora: «Per rendere credibile questa inversione di tendenza regolatoria è necessario identificare un commissario europeo che abbia, tra le sue competenze, la responsabilità primaria dell’attività legislativa riguardo al settore assicurativo; ciò aiuterebbe a garantire un “approccio comune” alle varie politiche europee che incidono sul settore, anche creando una struttura orizzontale che colleghi le unità competenti delle diverse direzioni generali della Commissione europea». (fs)

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