La presidente dell’Ania ha sottolineato come, a causa dell’aumento della frequenza e del costo medio dei sinistri sia necessario, per le compagnie, affrontare «una stagione nuova nella Rc auto», a meno che…

L’inversione di tendenza dei prezzi Rc auto sembra ormai dietro l’angolo. E se lo dice Maria Bianca Farina, presidente dell’Ania, c’è da crederci. Intervenuta all’Insurance Day 2022 (evento organizzato da Milano Finanza in collaborazione con Accenture), Farina ha sottolineato come, a settembre scorso, questo ramo sia peggiorato «di ben 7 punti percentuali in termini di combined ratio» attestandosi «al 102,4%».
E questo a causa «non solo del calo dei prezzi, ma anche per il forte aumento del costo dei sinistri». Da quest’ultimo punto di vista Farina è stata chiara: «Le nostre stime indicano che a fine anno sia la frequenza, sia il costo medio dei sinistri saranno in forte crescita e quindi quasi certamente dovremo affrontare una stagione nuova nella Rc auto, probabilmente con una inversione di tendenza nei prezzi a meno che non si riescano a fare tempestivamente le riforme necessarie per rendere tutto il sistema più sostenibile».
Fabio Sgroi
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