Il country manager e ceo di Generali Italia commenta l’intesa con i cinque gruppi agenti della compagnia.
«L’accordo sottoscritto è il frutto di un continuo e costruttivo confronto con la nostra rete, pilastro del nostro business focalizzato sulla consulenza di valore. Con questa firma intendiamo rafforzare il ruolo dei nostri agenti nel panorama distributivo attuale e futuro, con l’obiettivo di continuare a offrire un servizio di eccellenza ai nostri clienti». Così Giancarlo Fancel, country manager e ceo di Generali Italia, ha commentato la sottoscrizione del nuovo accordo integrativo con i cinque gruppi agenti del Leone, avvenuta nella giornata di ieri a Venezia.
Per Massimo Monacelli, general manager di Generali Italia, si tratta di un accordo «che guarda al futuro, che dà stabilità e certezze ai nostri agenti, consentendo loro di svolgere appieno il proprio ruolo imprenditoriale in partnership con la compagnia».
Con questo accordo, ha aggiunto Marco Oddone, chief marketing & distribution officer di Generali Italia, «è stato come ribadire con forza la centralità della rete agenziale dopo passi importanti come il mandato unico, l’accordo dati, il nuovo percorso dedicato ai figli di agente. Siamo una organizzazione di persone che ha a cuore il futuro delle sue persone e per questo voglio ringraziare i cinque presidenti dei gruppi agenti di Generali Italia, Mariagrazia Musto, Antonio Canu, Vincenzo Cirasola, Davide Nicolao e Roberto Salvi, per il confronto e dialogo aperto che ci permette di proseguire il nostro comune cammino orientato alla sostenibilità e creazione di valore per tutti i nostri stakeholder: clienti, rete agenziale e compagnia».
Fabio Sgroi
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