mercoledì 22 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

FACILE.IT PARTNER NETWORK: FRA LE NOVITA’ DEL 2020 C’E’ ANCHE L’APERTURA AI PRODOTTI LEGATI AI RAMI ELEMENTARI

Gli accordi con AmTrust (infortuni) e Aviva (casa) ampliano l’offerta del broker assicurativo che così incrementa i servizi offerti agli intermediari assicurativi tradizionali (che oggi sono 2.600). E anche quest’anno il reclutamento va avanti.
 
Diego Palano

Novità in arrivo, nel 2020, da Facile.it per quanto riguarda Facile.it Partner Network (Fpn), l’iniziativa lanciata qualche anno fa dal broker assicurativo e comparatore on line di polizze che oggi fa leva su circa 2.600 intermediari. «Fpn era il nostro primo progetto nel mondo fisico e aveva l’obiettivo di portare la nostra offerta anche in agenzia», ricorda Diego Palano, responsabile della business unit assicurazioni di Facile.it. «Noi abbiamo sempre creduto e crediamo ancora oggi che il ruolo della consulenza nelle fasi pre e post vendita sia fondamentale. Ancora oggi in Italia i premi raccolti in agenzia,  auto e non solo, sono sicuramente di gran lunga superiori a quelli on line e il canale digitale cresce poco rispetto ad altri mercati. Per questo motivo abbiamo voluto investire nella collaborazione con il mondo degli intermediari tradizionali perché crediamo che nell’offerta di Facile.it ci siano numerosi vantaggi per un intermediario classico. Vogliamo utilizzare questa leva per crescere ulteriormente».

I numeri nell’auto. «Già due anni fa avevamo raggiunto dei numeri importanti come penetrazione sul territorio e a oggi abbiamo superato le 200.000 polizze intermediate da Fpn (il riferimento è al periodo agosto 2018 – luglio 2019, ndr), in un mondo come quello della Rc auto che cresce piano», dice Palano.

PIATTAFORMA – Anche la piattaforma nell’ambito di Fpn, rispetto a due anni fa, è stata implementata e rivista dal punto di vista tecnologico. «L’obiettivo era quello di farla diventare un vero e proprio strumento B2B per permettere all’intermediario di “raccogliere” la storia assicurativa del cliente e di proporre automaticamente l’offerta migliore sia dal punto di vista di pricing, sia di contenuti e di copertura assicurativa richiesta. La differenza rispetto a prima? Da una pura comparazione oggi la piattaforma è in grado di offrire una serie di servizi che va dal form di raccolta dati alla firma grafometrica, fino alla possibilità di procedere a diverse  forme di pagamento della polizza».

AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA – Se sin dall’inizio l’offerta è stata focalizzata sull’auto (oggi sono 12 le compagnie che collaborano con Facile.it in questo ramo), nel tempo è stata ampliata con le garanzie accessorie (cvt) e da pochissimo il catalogo prodotti è stato allargato ai rami elementari. «La nostra piattaforma è stata arricchita con una offerta nel settore infortuni, con un accordo di collaborazione con AmTrust, e nel comparto casa, grazie a una partnership distributiva con Aviva. Ma nel 2020 introdurremo ulteriori collaborazioni sulla parte rami elementari, con l’obiettivo di proporre una offerta che sia sufficientemente completa e tale da poter rappresentare il principale punto di riferimento per i nostri intermediari fisici. Per noi è un cambiamento importante», sottolinea Palano.

«L’obiettivo è il raddoppio dei premi raccolti in tre anni». Già, i premi: a fine 2016 la raccolta proveniente esclusivamente da Fpn era di circa 60 milioni di euro. E nel 2019? «Secondo nostre proiezioni dovremmo avvicinarci a quota 80 milioni di euro di premi raccolti», annuncia Palano.

COLLABORATORI E REMUNERAZIONE- Oggi, i collaboratori di Fpn sono circa 2.600, la maggior parte dei quali (85%) sono iscritti alla sezione E del Rui. «Il nostro progetto rimane concentrato sulla figura del subagente perché crediamo che si presti di più alla value proposition di Fpn», afferma Palano.

Il reclutamento andrà avanti. «Nel 2020, e in generale nei prossimi tre anni, abbiamo intenzione di accelerare la nostra crescita organica quindi andremo avanti con il reclutamento e in parallelo prevederemo periodicamente delle revisioni della rete in base alla produttività».

Facile.it, essendo un broker, non rilascia mandati ma punta sulla collaborazione tra intermediari, attraverso il rapporto B con A, con B e con E. «Rispetto a un mandato classico noi presentiamo due grandi opportunità», fa presente Palano. «Oltre all’ampiezza dell’offerta ci sono anche compensi di intermediazione e forme di remunerazione interessanti. Un intermediario che lavora con noi in maniera più o meno continuativa può vedersi corrisposta una percentuale superiore al 20% del premio».

Fabio Sgroi

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