Il riferimento è al bollettino dell’Ivass dello scorso mese di febbraio.
È di 38.500 euro la sanzione più onerosa inflitta nel bollettino di febbraio 2018 dall’Ivass nei confronti di ex intermediari assicurativi. Il destinatario è Giuseppe Negroni (l’ordinanza è stata inviata presso la residenza di Medicina, comune in provincia di Bologna) e la violazione riportata dall’istituto di vigilanza è il mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 7 occasioni.
Ci sono poi due ammende comminate a Giuseppe Capacchione (ordinanze recapitate presso la residenza di Milano) , per un totale di 10.000 euro. Il motivo? Non aver rispettato le regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 5 occasioni.
L’Ivass, nel bollettino di febbraio scorso, ha sanzionato anche altri ex intermediari, ma in questo articolo sono state riportate solo le ammende più significative in termini di importo. (fs)
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