Il chairman di Mondoassicuratori.it, la nuova piattaforma nata con l’obiettivo di permettere lo scambio di quotazioni tra intermediari (agenti e broker) che operano per diverse compagnie di assicurazione, racconta a tuttointermediari.it perché nasce questa iniziativa. Che vuole coinvolgere anche le compagnie, i gruppi aziendali agenti e le associazioni di categoria degli intermediari.
«Con un gruppo di amici e colleghi abbiamo cominciato a parlarne nel 2013. La molla è scattata a seguito delle difficoltà che sta attraversando la figura dell’agente-intermediario assicurativo, che in altri Paesi quasi non esiste più e dove si sono sviluppate altre forme di intermediazione». Parte da questo ragionamento la sfida di Mondoassicuratori.it, la nuova piattaforma nata con l’obiettivo di permettere lo scambio di quotazioni tra intermediari (agenti e broker) che operano per diverse compagnie di assicurazione, favorendo così lo sviluppo del rapporto A con A e A con B in via telematica.
Dietro a questa iniziativa c’è Massimiliano Docali (nella foto a lato), 44 anni il prossimo luglio, chairman di Mondoassicuratori.it. tuttointermediari.it è andato a fondo e lo ha intervistato. Ed ecco che cosa è emerso.
Domanda. Perché nasce l’idea di lanciare questa piattaforma?
Risposta. Dalla necessità di trovare un sistema che consentisse di poter lavorare con più compagnie, senza “passare” dal plurimandato, ingestibile da un punto di vista dei costi, e dal brokeraggio, che per un agente monomandatario significa dover rinunciare al portafoglio e ripartire da capo. L’Ivass ha concesso la possibilità di creare delle collaborazioni fra agenti e questo, a mio parere, è stato un aspetto positivo, anche se qualche problema c’è.
D. In che senso?
R. Io stesso ho sperimentato questa possibilità, ma mi sono accorto che nella pratica non è così semplice. Le difficoltà, per esempio, stanno nel fatto di rivolgersi a un collega sulla stessa piazza e il rischio conseguente di avere in comune lo stesso cliente; oppure nel caso di collaborazione con un intermediario fuori piazza si rischia di avere a che fare con qualcuno che di fatto non si conosce. Inoltre, nel caso di avvio di un rapporto di collaborazione, l’agente che emette la polizza non ha la garanzia del pagamento, oppure si rischia che la stessa polizza non sia rispondente a quella concordata in preventivo. Il confronto con colleghi e amici è partito proprio da qui. Ed è così che ho parlato di questa idea con Marco Gafforini, che è uno sviluppatore di start up con diverse esperienze negli Stati Uniti, in Inghilterra e in Italia, a cui è piaciuta molto.
D. Da quando avete cominciato a lavorarci seriamente?
R. Da settembre 2013, anche se il progetto ha vissuto una fase di stand by perché non sapevamo effettivamente a cosa andavamo incontro dal punto di vista normativo. Per fugare tutti i dubbi ci siamo rivolti a una serie di legali esperti in materia assicurativa: del resto stavamo mettendo in piedi uno strumento del tutto nuovo: una piattaforma informatica che mettesse insieme intermediari abituati a lavorare con metodologie di lavoro diverse, che sono abituati a confrontarsi con compagnie di differenti, ognuna con il suo software e il suo hardware. Molti passaggi sono stati unificati fino a rendere la piattaforma completamente aperta a qualsiasi richiesta.
D. Da quando è on line Mondoassicuratori.it?
R. Ufficialmente dal 20 dicembre scorso, anche se per la verità la messa in chiaro è stata preceduta da una fase di test e di verifica, partita a settembre, a cui hanno avuto accesso una trentina di agenti di compagnie diverse.
D. Quale è il reale obiettivo di questa iniziativa?
R. Creare uno strumento diverso, per facilitare il rapporto fra intermediari. Ma io vorrei andare oltre. Il mio sogno è quello di trasmettere alle compagnie un messaggio chiaro: non c’è assolutamente niente di sbagliato nel fatto che il proprio agente di riferimento abbia anche la necessità di trovare altri prodotti sul mercato e lo faccia attraverso una piattaforma che può essere utile anche per le imprese di assicurazione, magari attraverso una offerta diretta.
D. Quindi avete intenzione di coinvolgere non solo agenti e broker, ma anche le compagnie?
R. Esattamente. Le compagnie avrebbero a che fare con un software che è degli agenti, passando attraverso un sistema informatico univoco. Ho già fatto degli incontri ufficiosi con rappresentanti di compagnie e i riscontri sono stati positivi. Del resto, questa piattaforma dà la possibilità ai loro agenti di sfogare la necessità di cercare quei rischi attraverso una modalità semplice e senza la necessità di cambiare casacca assumendo altri mandati.
D. Cercate accordi anche con i gruppi aziendali agenti?
R. Certo.
D. E con le associazioni di categoria degli intermediari?
R. Ci piacerebbe avviare partnership anche con loro.
D. Entriamo nello specifico relativamente al funzionamento della piattaforma. Dal punto di vista pratico come avviene lo scambio delle quotazioni?
R. L’intermediario inserisce la richiesta attraverso una pagina specifica del sito Mondoassicuratori.it, descrivendo in linea generale il rischio che si intende assumere, le varie garanzie, il riferimento relativo all’importo del premio, la data di scadenza della richiesta e altro. Può inserire anche note e allegare documenti. La richiesta finisce in forma anonima sulla bacheca principale, che può essere visionata da tutti. Se un altro intermediario è interessato ed è in grado di indicare una quotazione per quel rischio, non farà altro che aprire la richiesta e rispondere. Per ogni garanzia potrà indicare se è in grado di assicurarla e al termine della compilazione il sistema permetterà di indicare un premio di riferimento, la provvigione che l’offerente è disponibile a pagare al richiedente, la data di scadenza del preventivo, eventuali questionari e quant’altro. A questo punto l’intermediario richiedente vedrà comparire tutte le offerte ricevute e la percentuale di soddisfazione della richiesta. Valuterà e sceglierà la proposta che riterrà opportuna. Il contatto e la trattativa sarà avviata.
D. Come avviene la gestione del pagamento del premio della polizza e la corrispondenza delle provvigioni?
R. Quando il richiedente apre l’offerta e scopre l’identità dell’offerente il sistema genera un codice univoco di riferimento, che può essere utilizzato se si sceglie di gestire il pagamento attraverso la piattaforma. In questo caso il codice appare in una apposita pagina dei pagamenti dove si andrà a inserire l’importo della polizza e quello della provvigione che verrà retrocessa all’intermediario che ha fatto la richiesta. Una volta che si avrà l’ok, lo stesso farà un bonifico che finirà sul conto della società di brokeraggio Mondoassicuratori srl, la quale in automatico avviserà l’altro intermediario di aver ricevuto l’importo. L’offerente potrà inviare la polizza e il richiedente, nel momento in cui la riceverà, potrà verificarla e quindi sbloccare il pagamento. A questo punto all’intermediario offerente arriverà il netto della polizza e il richiedente riceverà la sua provvigione. Mondoassicuratori non trattiene alcuna percentuale sulla transazione. Vogliamo essere solo un facilitatore e non fare intermediazione. I due intermediari possono anche decidere di gestire la fase del pagamento esternamente, senza transitare dalla nostra piattaforma. (Nella foto sopra, un momento dell’intervista)
D. Quanto costa l’iscrizione alla piattaforma?
R. Il costo annuale è di 100 euro, ma in via promozionale abbiamo aperto gratuitamente il sito per tre mesi, con 50 crediti precaricati. Un credito serve per fare una richiesta, leggere un’offerta e fare un’offerta. Al termine dei tre mesi gratuiti, i 50 crediti saranno azzerati e per chi sottoscriverà l’abbonamento, che può essere anche biennale e triennale, avrà a disposizione altri 50 crediti. Durante l’anno è possibile ricaricare i crediti.
D. La piattaforma è aperta anche agli iscritti alla sezione E del Rui?
R. I subagenti possono iscriversi alla piattaforma ma solo su invito degli A e tutte le richieste che fanno sono supervisionate dai propri agenti. La provvigione, pertanto, sarà liquidata all’agente che poi si metterà d’accordo con il suo subagente, il quale non può fare offerte se non attraverso il suo agente.
D. Si dice spesso che gli intermediari, soprattutto gli agenti, siano individualisti. Ciò può rappresentare un ostacolo anche allo sviluppo di iniziative come questa?
R. L’individualismo è sì un ostacolo. Posso anche capire che oggi pensare di collaborare con chi magari fino a ieri si considerava essere un nemico possa essere visto con scetticismo. Ma credo che questo non sia il vero problema. Oggi ci sono molti agenti che a qualsiasi condizione non sono disposti a modificare il proprio modo di lavorare e preferiscono che la propria agenzia vada piano piano a spegnersi. Quello che è certo è che gli agenti stanno perdendo capacità di vendita e le reti agenziali continuano a perdere portafoglio, anche perché non si è disponibili a provare strumenti innovativi, cioè qualcosa di diverso.
D. Quali sono i punti di forza di Mondoassicuratori.it, a suo giudizio?
R. La possibilità di coinvolgere qualsiasi intermediario, il pagamento sicuro e l’avere a che fare con un sistema molto aperto nella costruzione sia della richiesta, sia della risposta.
Fabio Sgroi
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