martedì 21 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

DEMOZZI: «LO SCIOPERO DEGLI AGENTI? L’ADESIONE E’ STATA MASSICCIA». E SNA ANNUNCIA NUOVE AZIONI SINDACALI

La protesta contro le ultime norme dell’Ivass, che secondo il sindacato penalizzerebbero l’attività degli intermediari, andrà avanti.  

La sede dello Sna in via Lanzone a Milano

«Lo sciopero nazionale di ieri e in generale le iniziative adottate dal Sindacato nazionale agenti, con il sostegno dei gruppi agenti iscritti allo Sna per manifestare contro l’Ivass, hanno fatto registrare un’adesione massiccia. Questo dimostra, da un lato, che il sindacato ha saputo interpretare il malcontento degli agenti italiani e, dall’altro, che la base ha reagito fornendo una risposta forte e convinta». È quanto affermato da Claudio Demozzi, presidente dello Sna, in una nota diffusa dallo stesso sindacato.

Il Comitato Centrale Sna, che si è tenuto sempre ieri in modalità on line, “nel plaudire l’attività negoziale svolta dal sindacato nei confronti dell’Authority”, ha individuato una “progressione di azioni sindacali volte a impedire che l’attività agenziale venga travolta dall’alluvione di carta inutile resa obbligatoria dal combinato disposto del Regolamento 45 e il Provvedimento 97 dell’Ivass”.

«Gli agenti vogliono lavorare nella piena legalità», ha affermato Demozzi, «e mettono al centro della propria vita professionale gli interessi degli assicurati, ma non sono disposti a farsi mettere fuori legge da norme inapplicabili e in alcuni casi persino conflittuali con quelle precedentemente emanate dall’Istituto di Vigilanza stesso. Una cosa è favorire l’acquisto consapevole dei servizi assicurativi, altra è sommergere il rapporto fiduciario che intercorre tra i clienti e agenti sotto il peso di un sistema burocratico inefficace e autoreferenziale».

Fabio Sgroi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IN COPERTINA