Il risultato ante imposte si è attestato a quasi 17 milioni di euro (+81,3%); è il secondo più alto della storia della società.

Das, compagnia del gruppo Generali specializzata nella tutela legale, ha registrato nel 2019 un utile netto che si è attestato a 11,7 milioni di euro (+83,5% rispetto all’anno precedente).

La raccolta premi totale lorda è cresciuta dell’8,8% a 96,8 milioni di euro, grazie al lavoro diretto e indiretto che è aumentato rispettivamente del 3,5% (a  48,1 milioni di euro) e del 14,6% (a 48,7 milioni di euro).

In particolare, per quanto riguarda la raccolta premi del lavoro diretto, un contributo positivo è arrivato «da parte di tutti i canali, ma con un performance migliore delle altre da parte degli agenti di più recente attivazione», ha fatto sapere Das.

Per quanto concerne il lavoro indiretto, da segnalare la crescita delle cessioni da parte di tutte le società con le quali sono in essere i trattati di gestione del ramo tutela legale. Un apporto «significativo», fra l’altro, è arrivato dai partner «con una quota di mercato rilevante nel settore auto come Generali e Zurich».

Il saldo tecnico della gestione assicurativa ha toccato gli 11,2 milioni di euro, in aumento del 5,2% rispetto al 2018.

Complessivamente, il risultato ante imposte si è attestato a quasi 17 milioni di euro, in aumento dell’81,3%, registrando il secondo risultato più alto della storia della società. Il rapporto sinistri di competenza su premi di competenza ha raggiunto il 28,7% (31,2% a fine 2018), mentre le riserve tecniche sono cresciute del 6,8% a 136,1 milioni di euro.

Il patrimonio netto al 31 dicembre 2019 era pari a 45,9 milioni di euro (+13,5%). (fs)

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