Curata da Filippo Martini e Marco Rodolfi, affronta gli aspetti normativi e giurisprudenziali degli istituti giuridici che regolano il risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale conseguente alla responsabilità professionale.

È uscito il secondo volume del trattato di Giuffrè Editore dedicato alla pratica professionale. Il testo Danni conseguenti alla responsabilità professionale, che è a cura di Filippo Martini e Marco Rodolfi, dopo l’inquadramento generale dei profili che reggono il sistema delle obbligazioni contrattuali e da fatto illecito, affronta gli aspetti normativi e giurisprudenziali degli istituti giuridici che regolano il risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale conseguente alla responsabilità professionale.

Il testo, si legge nella nota di presentazione, tiene conto delle ultime importanti novità normative e delle modifiche introdotte di recente dalla “legge Concorrenza” (L. 124/2017) agli articoli 138 e 139 del Codice delle assicurazioni private che regolano e disciplinano il risarcimento del danno alla persona per lesioni gravi o lievi da sinistro stradale e da colpa sanitaria, oltre dei parametri tabellari di quantificazione di tale fattispecie di danno e in particolare delle tabelle milanesi 2018. Vengono affrontate non solo le questioni legate al danno alla salute, ma anche quelle riferibili ad altri pregiudizi non biologici in senso stretto e che pure conducono a importanti margini di tutela ai quali il nostro ordinamento riconosce dignità e rilevanza giuridica, nonché l’inquadramento del cosiddetto danno differenziale in ipotesi di cumulo tra obbligazione risarcitoria e indennizzi erogati dagli assistenziali pubblici o assicurativi privati. Focus anche sul danno patrimoniale da perdita di chance.

Al manuale hanno partecipato vari collaboratori: Patrizia Ziviz, Alessandra Mazzucchelli, Lorenzo Vismara e Ludovico Berti. Per info cliccare QUI. (fs)

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