L’accordo disciplina le prassi operative ritenute «più efficaci» per garantire la velocità di circolazione delle informazioni che riguardano episodi di rilevanza penale nella materia assicurativa, che interessano soprattutto la criminalità organizzata.

L’Ania e la Procura di Milano, rappresentata dal procuratore Marcello Viola, hanno siglato la scorsa settimana la convenzione attuativa del protocollo di intesa in materia di frodi assicurative.
L’accordo disciplina le prassi operative ritenute «più efficaci» per garantire la velocità di circolazione delle informazioni che riguardano episodi di rilevanza penale nella materia assicurativa, che interessano soprattutto la criminalità organizzata. L’obiettivo è quello di rendere «più tempestiva possibile» l’azione di contrasto alle frodi e ai reati connessi.
L’Ania si impegna a mettere a disposizione della Procura le banche dati disponibili e tutti gli strumenti utili alla raccolta delle informazioni per svolgere l’attività di indagine, anche in attesa della realizzazione della banca dati dei sinistri diversi da quelli riferibili alla Rc auto (per esempio infortuni, malattia, incendio). (fs)
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