martedì 04 Novembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

CONFCONSUMATORI AGLI ASSICURATI FWU: «NON FIDATEVI DELLA VECCHIA RETE DISTRIBUTIVA DELLA COMPAGNIA PER NON AVERE ULTERIORI SPIACEVOLI SORPRESE»

L’Associazione dei consumatori si scaglia duramente contro quegli intermediari che hanno venduto polizze vita della compagnia in liquidazione e ora, fa notare, propongono altri prodotti per recuperare le perdite.  

«Prima vendevano polizze vita Fwu i cui premi servivano per 5 anni a coprire costi e provvigioni degli stessi intermediari, mandando in fumo parte dei risparmi dei sottoscrittori, e ora gli intermediari assicurativi ricontattano le stesse persone riproponendo prodotti per recuperare la perdita subita». Va giù duro Confconsumatori contro quegli intermediari che hanno venduto polizze vita della compagnia in liquidazione e ora, sostiene l’associazione dei consumatori, propongono altre polizze per recuperare le perdite.

«A prescindere dall’esito del fallimento lussemburghese», dichiarano da Confconsumatori, «i primi 5 anni di versamenti andranno probabilmente persi in quanto il versamento nelle gestioni separate da parte della compagnia, per le polizze di ramo I, avveniva sostanzialmente dopo 5 anni. E adesso, gli stessi che hanno venduto le polizze Fwu inadeguate e non competitive con quelle italiane fanno “uscire dal cilindro” altre polizze che sostengono siano capaci di far recuperare il perduto. Ma quanto riferito da alcuni venditori non corrisponde a verità: polizze capaci di recuperare le perdite non esistono».

Confconsumatori, pertanto, invita a «non fidarsi della vecchia rete distributiva Fwu per non avere ulteriori spiacevoli sorprese». L’associazione dei consumatori ha provveduto a denunciare i fatti sia all’Ivass, sia all’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Allo studio anche l’ipotesi di una class action  nei confronti degli intermediari / venditori di polizze.

Fabio Sgroi

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