Archiviata l’interruzione nel 2020 anche a causa della pandemia, i premi sono aumentati da 6,4 miliardi di euro a 6,9 miliardi di euro. L’incidenza sul totale dei rami danni è salita al 19,5%.
Nel 2022 è proseguita la crescita della raccolta premi del comparto assicurativo salute, che ha raggiunto quota 6,9 miliardi di euro (6,4 miliardi a fine 2021), rappresentando il 19,5% della produzione dei rami danni (18,8% a fine 2021).
La crescita, secondo quanto evidenziato dall’Ivass nel suo bollettino (che riguarda l’attività assicurativa in Italia delle imprese vigilate – imprese nazionali e rappresentanze per l’Italia di imprese con sede legale in uno stato extra See – nel comparto salute, comprendente i rami infortuni e malattia), ha interessato più il ramo malattia (3,5 miliardi di euro, +12,6% rispetto al 2021) e meno il ramo infortuni (3,4 miliardi di euro, +4,4%). (fs)
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