giovedì 02 Ottobre 2025

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COMPAGNIA NON AUTORIZZATA A ESERCITARE L’ATTIVITA’ ASSICURATIVA: UNA INSIDIA PER I BROKER

Cgpa Europe ha analizzato una tipologia di richiesta di risarcimento nell’ambito dell’obbligo di consiglio e di consulenza in carico all’intermediario e in particolare relativo alla situazione dell’impresa di assicurazione.

 

Tra i casi relativi a richieste di risarcimento nell’ambito dell’attività di intermediazione assicurativa c’è anche quello che vede un broker operare per una compagnia non autorizzata a esercitare. Cgpa Europe, compagnia specializzata nella Rc professionale degli intermediari assicurativi, nell’ultimo osservatorio europeo degli intermediari ha analizzato anche questa circostanza, con un caso avvenuto in Spagna.

IL CASO – Un assicurato stipula un contratto di assicurazione tramite un broker e paga il premio a quest’ultimo. Tuttavia, la com­pagnia assicurativa risulta non essere in possesso della necessaria autorizzazione di esercizio. In seguito alla sco­perta di questa mancanza di autorizzazione e della conseguente inefficacia del suo contratto, l’assicurato cita in giu­dizio il broker per ottenere il rimborso del premio versato. Inoltre, intenta un’azione diretta contro il suo assicuratore di Rc professionale.

SENTENZA – I giudici (la sentenza è del 2007) hanno ritenuto che il broker abbia agito con negligenza, non avendo verificato se l’assicuratore fosse in possesso della necessaria autorizzazione all’esercizio dell’attività.

«Gli obblighi dell’intermediario di fronte all’assenza di autorizzazione di esercizio sono relativamente ampi, poiché comportano una verifica preventiva della situa­zione della compagnia di assicurazione con cui mette in rapporto il suo cliente», commenta Cgpa Europe. «In questo caso, l’intermediario è ritenuto responsabile di questa mancata verifica, quali­ficata come negligenza da parte dei giudici spagnoli, ed è tenuto a renderne conto ai suoi clienti».

La Spagna, fa presente Cgpa Europe, è uno dei rari paesi, oltre alla Francia, ad aver consentito al terzo danneggiato di agire direttamente nei confronti dell’assicuratore della Rc professionale dell’intermediario assicurativo.

Fabio Sgroi

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